(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] più giovani (E. Teixidor, R. Saladrigas, T. Moix, J. Albanell, P. Gimferrer, J. Cabrè, M.A. Anglada, M. Pessarrodona, M. Roig, C. Riera). Essi mostrano una netta preoccupazione per i problemi tecnici della scrittura e da un punto di vista tematico ...
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(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] osservato da vari astronomi (J. Flamsteed, J. Bradley, P.-C. Le Monnier e T. Mayer), i quali, tuttavia, lo confusero con una stella; fu F. 17h54m. Per dimensioni, U. si colloca al terzo posto fra i pianeti, dopo Giove e Saturno; per massa, invece, al ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] si rilevano ī da indoeuropeo ē (gallico Catu-rīx «re della battaglia», cfr. lat. rēx); la scomparsa di p iniziale (gallico frase come collocazione normale.
Letteratura
Dal 2° sec. d.C. iC. conobbero la cultura classica e il cristianesimo, finché nel ...
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Linguistica
Figura retorica, consistente nell’esagerazione di un concetto oltre i termini della verosimiglianza, per eccesso (le grida salivano alle stelle) o per difetto (non ha un briciolo di cervello).
Matematica
In [...] 2a. Le rette d, d′ di equazioni x=a2/c e x=−a2/c si dicono direttrici dell’i.; il rapporto tra la distanza di un punto P dell’i. da un fuoco e la distanza del medesimo punto P dalla direttrice relativa al fuoco prescelto è costante: tale costante ...
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La parte di uno scritto e, più spesso, di un’opera scenica, narrativa, o di un film, in cui sono introdotti a parlare due o più personaggi.
Letteratura
Prescindendo dalle opere sceniche, dove è nel suo [...] letterario ebbero nel 2° sec. d.C. i d. di Luciano, brillanti, ironici, i dialoghi di Pontano, gli Asolani di P. Bembo, L’arte della guerra di N. Machiavelli, i Colloquia di Erasmo, il Cortegiano di B. Castiglione, i Ragionamenti di P. Aretino, i ...
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Di Stefano, Paolo. – Scrittore e giornalista italiano (n. Avola, Siracusa, 1956). Giornalista, dopo la laurea in Filologia romanza conseguita con C. Segre all’Università di Pavia, ha collaborato con il [...] ); Giallo d'Avola (2013, Premio Viareggio-Rèpaci); Ogni altra vita (2015, Premio Bagutta 2016 ex aequo con P. Maurensig); I pesci devono nuotare (2016); La parrucchiera di Pizzuta. Un giallo siciliano (2017), pubblicato sotto lo pseudonimo di Nino ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] Lunc, invitando a prendere a modello i romanzi di avventura occidentali e le opere di C. Doyle. Tra gli elementi dell’ della critica letteraria, che spazia dalla critica sociologica di P. Sakulin al marxismo d’ispirazione plechanoviana del gruppo ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] in Mad house (1963) di R. Mateson. L’androide del romanzo di P.K. Dick Do androids dream of electric sheep? (1968), da cui è , 1953), I. Asimov (creatore di memorabili robot), A.C. Clarke (The sands of Mars, 1952; Islands in the sky, 1952), C.D. Simak ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] creativa collaborazione con il musicista P. Mennes. Nonostante la verve È questo il caso, per es., di C. Palmen (n. 1955), che si è segnalano B.F.M. Droog (n. 1966), E.J. Harmens (n. 1970), I. Heytze (n. 1970), H. Peeters (n. 1972), T. Hofman (n. ...
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(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] in cui si riflettono la condizione esistenziale di C., i suoi dubbi e le sue sfiducie sugli esiti della democrazia 1977; A. Russi, I. Calvino, in AA.VV., Letteratura italiana contemporanea, iii, ivi 1982, pp. 453-71; C. Calligaris, I. Calvino, in AA. ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...