FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] italiane, Milano 1881, pp. 160 s.; Arte ceramica e vetraria (catal.), Roma 1889, p. 95; C. Baroni, Storia delle ceramiche nel Lodigiano, in Archivio storico per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, XXXIV (1915), pp. 118, 124 ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] divulgare i problemi i vari articoli di propaganda e di insegnamento di caseificio, le conferenze, i B. istituì i corsi teoricopratici e i suoi nel caseificio i nuovi dettami il B. studiò i progressi del caseificio ii Bibl.: Prof. Dott. C. B., in Annale ...
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BORGHI, Luigi
Mauro Gobbini
Nato a Gallarate il 27 giugno 1812 da Carlo e da Maria Rosa Alberti, ereditò dal padre e dagli zii paterni Pasquale e Francesco una fiorente industria tessile.
Fondatore [...] giorno per gli uomini e un minimo di 0,36 per i fanciulli sotto i 14 anni, mentre le retribuzioni della Borghi andavano da circa Tremelloni, L'industria tessile italiana..., Torino 1937, p. 34; C. Bozzi, Ponti,Borghi,e Cantoni pionieri dell'industria ...
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BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] 000 del B. e 40.000della ditta Brüder. Il B. associò poi i fratelli Carlo e Clemente. La fabbrica fuimpiantata in un'area di circa 20 Consonno di Brescia e la Società anonima magnesite ing. P. Rocchietta e C. di Torino per le miniere di Baldissero e ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] , Arch. della chiesa di S. Stefano, Liber mortuorum, I[1578-1585], c. 75).
Il D. fu quindi vetraio noto ed abile, 52 (4 sett. 1568: decr. a favore del D.); ibid., Notaio G. P. Angelieri, busta 5 (17 giugno 1578: acquisto di un terreno a Murano da ...
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CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] iCC e da C. dell' C. assunse la direzione del Tecnomasio.
Nella sua qualità di direttore, il CC del C. C., nel frattempo, andava approfondendo con notevoli risultati iCCCCCC. accettò solo quello di presidente della Camera di Commercio di Milano.
Il CC ...
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BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] di valenti chimici (tra gli altri i dottori Masera, Donnagemma e Perucchetti), la M.C.B. poteva presentare sul mercato una , necrologio, in La chimica e l'industria, XXXVI (1954), p. 339; L. Cambi, Chimica e industrie chimichein Lombardia nei primi ...
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AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] di statistica, 23 sett. 1836; Epistolario di C. Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I, 1820-1849,Firenze 1949, pp. 32, 39 s., 64, 391; A. Monti, Un grande amico di G. D. Romagnosi, in La cultura moderna, XXV, 18(15 ag. 1916), p. 387;Id., G. D. Romagnosi ...
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AVONDO, Pietro
Umberto Coldagelli
Nacque a Serravalle Sesia il 3 dic. 1760. Dedito sin da giovane al commercio e ai traffici, specie nei territori di Vercelli e del Monferrato iniziò la sua attività [...] e la loro bianchezza. Numerosi furono i riconoscimenti ufficiali ch'esse meritarono nelle esposizioni C. Porrea, Cartiere biellesi, in Bollett. stor. per la prov. di Novara, XXII(1928), pp. 314-333; E. Corbino, Annali dell'econ. ital., I, Roma 1931, p ...
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ARTUSI, Pellegrino
Piero Zama
Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 4 ag. 1820, da Agostino, soprannominato "Buratèl", di professione droghiere e benestante del paese, e da Teresa Giunchi. L'A. fu collegiale [...] non si considerò tale anche quando poté contare tra i suoi ammiratori-scolari un Olindo Guerrini; né fu , IV (1933), n. 2; A. Spallicci, P. A., in La Piè, XXX(1961), pp. 202-207; C. Belloni, Dizionario storico dei banchieri italiani, Firenze 1951, ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...