Da qualche anno ha avuto inizio una vera e propria rivoluzione della c., i cui risultati si faranno evidenti tra circa un decennio. Essa ha preso le mosse dalla conferenza di Leningrado sulla c. fisica [...] si sono grandemente avvicinate; in particolare i modelli della c. differiscono da quelli della meteorologia semplicemente Cantù, La climatologia in Italia oggi, in V. Cantù, P. Narducci, Bibliografia climatologica italiana, Roma 1973; M. Schüepp, ...
Leggi Tutto
Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] sviluppato in serie di Fourier (v. fourier, XV, p. 823) e la trattazione dell'amplificatore può essere ricondotta induzione, ecc.) conviene impiegare stadî funzionanti in classe C, i quali presentano il vantaggio di assicurare rendimenti elevati (dal ...
Leggi Tutto
FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] (per cui v. atomo, V, p. 235; App. I, p. 187; II, i, p. 304; IV, i, p. 188), in equilibrio perfetto con la in uno strato al di fuori di quello completo (fig. 2);
c) le energie dei raggi β emessi dai nuclei radioattivi che presentano discontinuità ...
Leggi Tutto
. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] considerarsi come una deformazione particolare di quello nematico o, viceversa, un c. l. nematico può pensarsi come un c. l. colesterico caratterizzato da p = ∞. Il considerare ic. l. nematici e colesterici come appartenenti allo stesso tipo appare ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni sono state effettuate numerose misurazioni, con precisione sempre maggiore, su antiparticelle, che hanno notevolmente contribuito alla conoscenza sulle proprietà di tali corpuscoli. Così, [...] entro l'errore sperimentale di poche parti per mille. I momenti magnetici dell'elettrone e del positone nonché del muone Alfven, Worlds - antiworlds, antimatter in cosmology, S. Francisco 1973; C. E. Wiegand, R. Selli, Kaonic and other exotic atoms, ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] a quella dei transistori bipolari.
C-MOS (MOS complementare). - È un dispositivo costituito da una coppia di MOS, realizzati su una stessa piastrina di semiconduttore (chip), uno a canale n e l'altro a canale p, in cui i due elettrodi di comando, e ...
Leggi Tutto
RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
*
Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] cura del Comitato Consultivo Internazionale delle Radiocomunicazioni (C.C.I.R.), delle serie di curve di propagazione, delle anzidette curve di propagazione del C.C. I. R.
Com'è noto (v. ionosfera, in App. II, 11, p-56; atmosfera, in questa App.), ...
Leggi Tutto
TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] è andato sempre più estendendosi, specialmente in apparati bellici (p. es. i radar), sono stati elaborati tubi e circuiti elettrici nuovi non diventa inferiore ad alcuni centimetri (per l = 5 cm., k = 0, c = 3 × 1010 cm/sec, è f = 1,5 × 109 hertz); ...
Leggi Tutto
Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] descritte nella voce reattore nucleare (App. IV, iii, p. 156), unitamente agli sviluppi allora in atto nei reattori dopo averlo perforato (la temperatura di tale materiale, rasentando i 3000 °C, è ben superiore a quella di fusione degli acciai), ...
Leggi Tutto
MAGNETICI, MATERIALI
Gian Pietro Soardo
(v. magnetismo, XXI, p. 922; App. II, II, p. 243; III, II, p. 7; IV, II, p. 368)
I m.m. si distinguono essenzialmente in base alla forma del ciclo d'isteresi, [...] , Co (80%) con metalloidi diversi, quali B, C, Si (20%), viene eiettata contro la superficie esterna e, anche in questo caso, la dizione duro si è estesa a tutti i m.m. con caratteristiche di magneti permanenti. Successivamente fu scoperto l'alnico, ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...