sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a quest’ultimo da G.W. Leibniz e da C. Wolff; I. Kant qualificò ulteriormente il concetto indicando come s. D. Hilbert e W. Ackermann, di D. Hilbert e P. Bernays.
Teoria matematica che si costruisce astrattamente fissando alcuni concetti primitivi ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] angolo solido unitario per secondo) con la profondità atmosferica p (misurata in g/cm2 dal culmine dell’atmosfera), per energie maggiori di 100 MeV (curva b); i mesoni μ con energie maggiori di 200 MeV (curva c). Si nota che, mentre l’intensità della ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . Torricelli, P. Fermat, R. Descartes, I. Barrow (il maestro di Newton), B. Pascal e altri studiarono i primi problemi implicazioni con la geometria algebrica e la topologia (N.H. Abel, C.G. Jacobi, F. Klein ecc.).
L’esigenza di rendere coerente e ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] usarlo per risolvere velocemente tutti i problemi NP, dimostrando la coincidenza delle due classi P e NP. Da un punto dalle equazioni
dove A è una matrice, B è un vettore colonna e C un vettore riga. Per n=2, cioè quando lo stato del sistema è ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., ic. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] arco e risulta eguale alla differenza fra i valori che U assume nel punto di c. è conservativo.
C. radiale
C. vettoriale in cui la retta d’azione del vettore del c. in un generico punto P è la congiungente di P con un punto fisso C.
C. rotazionale
C ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] una popolazione e si può enunciare con il seguente teorema: se p e q (con p=1−q) sono le frequenze di due alleli A e γC+δD, dove A e B sono i reagenti, C e D i prodotti, mentre α, β, γ e δ sono i coefficienti stechiometrici. Si supponga che la ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] dalla giunzione, piana, tra due blocchetti di semiconduttori, uno di tipo p, l’altro di tipo n, lavorati in modo da presentare due ’ordine del micrometro; c) l’elevata intensità e l’elevatissima densità energetica. Per tali proprietà i l. sono quanto ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] , essendo h la costante di Planck, c la velocità delle onde nel vuoto, ν la loro frequenza.
Cenni storici
- I fondamenti dell’e. quantistica furono stabiliti principalmente a opera di P.A.M. Dirac, W.K. Heisenberg, W. Pauli ed E. Fermi tra il 1928 e ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] Si, combinandosi con sé stesso, forma catene molto corte e i legami Si-Si sono estremamente instabili in presenza di acqua, ammoniaca od ossigeno.
C, O, H, N, S e fosforo (P), legandosi fra loro, formano le molecole essenziali della v.: amminoacidi ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] chiarite e sviluppate da C.F. Bastable e F. Taussig e, a fini particolari, per sottolineare ancor più i vantaggi derivanti dallo s nuova teoria degli s. internazionali (E. Helpman, P. Krugman). Questi nuovi indirizzi, benché apparentemente eterogenei ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...