Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] speciali si segnala quello in materia di accesso ai documenti amministrativi (art. 116 c.p.a.) e quello in materia di silenzio-rifiuto (art. 117 c.p.a.).
Tra i rimedi giurisdizionali ordinari contro la sentenza di primo grado vi è l’appello che ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] /1988, a seguito della sentenza della Corte costituzionale 18/1989, e art. 125 c.p.p. del 1988, modificato dal d. legisl. 351/1989).
Il giudice è responsabile penalmente per i reati commessi nell’esercizio delle sue funzioni ed è soggetto a sanzioni ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] quanto eventualmente anticipato dalla controparte (art. 91 c.p.c.). La soccombenza va individuata con criteri oggettivi: entrate, sostenute dagli enti pubblici per far pervenire all’erario i mezzi finanziari di cui ha bisogno; in s. per trasferimenti ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] credito opposto in c. è contestato e supera la competenza per valore del giudice adito (art. 35 c.p.c.). La c. volontaria avviene spogliato, i crediti impignorabili ecc. È infine ammessa la rinuncia preventiva alla c. (art. 1241-1252 c.c.). C. delle ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] era una convenzione matrimoniale disciplinata dagli art. 167 e s. c.c.: potevano essere costituiti in p. familiare determinati beni immobili o titoli di credito, da uno o da entrambi i coniugi ovvero da un terzo, anche durante il matrimonio. La ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] si producono gli effetti di carattere processuale e sostanziale della domanda. I primi sono: la litispedenza (art. 39, c.p.c.); la perpetuatio iuridictionis (art. 5, c.p.c.); l’acquisizione del carattere controverso del diritto dedotto ai fini dell ...
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Economia
A. (o appuramento) di un conto
Nella terminologia contabile e di borsa, è l’operazione per determinare il saldo del conto, dopo aver eseguito, se necessario, le opportune rettifiche dei valori [...] cambio che rilevano, in base alle dichiarazioni degli agenti stessi, i prezzi dei titoli pubblici e privati (o dei cambi o negativo). Ne consegue che l’interesse ad agire (art. 100 c.p.c.) attraverso l’azione di mero a. non può consistere in uno ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] «gravi ragioni di convenienza» (art. 51 c.p.c.).
Terzietà e imparzialità del giudice sono altresì garantite attiva’ di paesi che, come la Iugoslavia, l’Egitto, l’India e i paesi afro-asiatici, durante la guerra fredda non si erano schierati né per l ...
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Diritto ed economia
Obbligo del debitore di adempiere una determinata prestazione a vantaggio del creditore, consistente di solito nel dare o restituire qualcosa, soprattutto denaro. Anche la prestazione [...] quale maggiore utilità la somma tempestivamente pagata avrebbe potuto procurare al creditore.
Per quanto riguarda i crediti di lavoro l’art. 429 c.p.c. stabilisce invece che il giudice deve determinare, oltre gli interessi legali, il maggior danno ...
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Pallavicini, Giancarlo. - Economista e manager italiano (n. Desio 1931). È assertore di una scienza dell’economia che recuperi la dimensione relazionale con le altre discipline riguardanti l’uomo e il [...] cui si deve il “Manifesto dei tre”; redatto e firmato da P., con i russi D.S. Lichačëv e N. Samvelian, esso è stato trattato istitutivo della C.E.E. nei loro riflessi sull'industria petrolifera (1960); L'armonizzazione fiscale nella C.E.E. con ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...