Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] : a) riduzione del 50% del numero di persone che vivono in p. estrema entro il 2025; b) istruzione primaria universale in tutti i paesi entro il 2015; c) programmi di empowerment delle donne ed eliminazione delle disparità nell'istruzione entro ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] interpretation, a cura di J. Warkentin, Toronto 1968; P. Camu, Introduction au Canada d'aujourd'hui, in Canadian Geographical Journal, LXXXV (1972), pp. 40-51; M. C. Storrie, C. I. Jackson, Canadian environments, in Geogr. Review, LXII (1972 ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] riduzione dell'esborso valutario dovuto alle importazioni di energia;
c) i combustibili solidi (lignite e carbone) continueranno a essere del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, CIPE (d.P.R. 14 giugno 1967, n. 554).
All'Enel è ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] elasticità della domanda dei beni di consumo; c) i beni che sono più strettamente complementari con
The new Palgrave. A dictionary of economics, ed. J. Eatwell, M. Milgate, P. Newman, 4 voll., London 1987 (in partic.: S.Ch. Kolm, Public economics, ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] politica della cooperazione internazionale, a cura di P. Guerrieri e P. C. Padoan, Milano 1988; P. C. Padoan, Instabilità e cooperazione. I dilemmi del sistema finanziario internazionale, Roma 1989; J.-P. Fitoussi, E. Phelps, La crisi economica in ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] Banca dei Regolamenti internazionali (Basilea 1943-444, p. 40) i fondamentali principî di questa stabilità: "1) control in Central Europe, Harvard University Press 1941; C. Bresciani-Turroni, I cambî esteri in regime di carta moneta, Milano 1944 ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] scrivono sono diventati numerosi: Aymonino, E. Battisti, F. Borsi, S. Bracco, Canella, P. Ceccarelli, C. Dardi, De Carlo, V. De Feo, C. de' Seta, M. Fabbri, V. Gregotti, G. K. Koenig, I. Insolera, M. Manieri Elia, M. Porta, V. Quilici, E. Salzano, A ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] la diversità espressiva come attributi funzionanti da pietra di paragone nell'arte degli anni Ottanta. Fra i 38 pittori c'erano gli statunitensi W. de Kooning, P. Guston, C. Twombly, A. Warhol, R. Ryman, B. Marden, M. Morley, F. Stella e, unico della ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] buona fede avuto riguardo alle consuetudini sociali"; il § 138 c.1: "Un negozio giuridico che urta contro il buon costume tempo si notano importanti tentativi per proteggere i deboli contro eventuali abusi, p. es., il costante favore accordato alla ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] 1971. edilizia amministrativa: Autori vari, La città territorio, Bari 1964; C. Aymonino, P. Giordani, I centri direzionali, ivi 1967; Architecture d'aujourd'hui, n° 135, 1968; P. Carbonara, Architettura pratica, vol. 4°, t. 3°, Torino 1970. edilizia ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...