CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] 122; XXVII (1976), 311, p. 92; G. J. Hoogewerff, Pieter van Laer en sijn vrienden, in Oud Holland, L (1933), pp. 256s.; G. Briganti, Pieter van Laer e M. C., in Proporzioni, III(1950), pp. 183-198; Id., I Bamboccianti…(catal.), Roma 1950, ad Indicem ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] pp. 366, 367, 374-376, 380, 396, 404-407; C. Facchini, La capitolazione di Ancona del MDCCCXXXI, Bologna 1884, pp Governi di Ravenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, p. 238; M. Rosi, L'Italia odierna, ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] in Etudes italiennes, III(1921), pp. 162 ss.; C. Ricci, Un terribile segreto scoperto a Londra, in Il d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I. Sanesi, La commedia, II, Milano 1935, pp. 442-46, 736; L. Derla ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] ; L. Pecori, Storia della terra di San Gimignano. Firenze 1853, pp. 518 ss., 543 ss., 653; C. Perkins, Tuscan Sculptors, London 1864, I, pp. 227-234; II, p. 212; A. Rossi, Storia artist. del Cambio di Perugia…,in Giorn. di erudiz. artist., III (1874 ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] 540; F. Regli, Diz. biogr. dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, Torino 1960, pp. 175 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 45; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 458; The New Grove Dict. of music and musicians, IV ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] Emilio Morosini e dove in un'urna era conservato il cuore di Kosciutzko" (Gallarati Scotti, p. 12).
La formazione intellettuale del C. (fece i suoi studi nel collegio Alessandro Manzoni di Merate) è tutta segnata dalle forti suggestioni dell'ambiente ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] nel 1913 contro le pitture del D. dalle pagine di Lacerba (cfr. anche C. Carrà, Il rinnovamento delle arti in Italia [1945], Milano 1978, p. 560).
Amareggiato, l'artista visse i suoi ultimi anni tra Asolo e Venezia. Morì a Venezia il 18 marzo 1924 ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] " (cfr. Note sarde e ricordi, Torino 1868, p. 288). I lavori preparatori della nuova "collezione" normativa per il Regno conservatrici si oppose ai liberali e dal 1852 alla politica di C. Cavour. Nel 1854 votò contro il progetto di matrimonio ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] volgari di B. da la Riva, Roma 1941, vol. I (solo uscito), p. XXXXIII, n. 2. Da Riva, invece, figura negli Gedichten des Bonvesin da Riva, Berlin 1886 (importante recensione di C. Salvioni, in Giornale storico della letteratura ital., VIII[1886], ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] . Notiamo infine che le varie esitazioni qui ricordate sono forse da collegarsi con i dubbi sorti nel Cinque e Seicento intorno all'epoca in cui C. era vissuto (si veda P.-C.-F. Daunou, in Histoire littèraire de la France, XXI, pp. 248 s.). Per ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...