FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Repubblica di Genova, VI, Genova 1537, p. 284; Epitome Bibliothecae C. Gesneri, a cura di J. Simler, Tiguri 1555, p. 80; U. Foglietta, Clarorum Ligurum elogia, Romae 1573, p. 242; I. Gaddi, De scriptoribus non ecclesiasticis Graecis, Latinis ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] de Giotto, in Revue de l'art ancien et moderne, XLI-XLII (1922), pp. 32-38; F. Hermanin, Due pitture ined. di P. C.,in Roma, I (1923), pp. 403-406; F. Hermanin, Il maestro romano di Giotto, in Almanacco di Roma, 1924, pp. 148-161; F. Lavagnino, San ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Nella cerchia dei suoi compagni di studi (che divennero i suoi 'amici di sempre') si fece subito notare luglio 1989, pp. 48-51; Id., Ferré-Dior: mais, c’est magnifique!, in Amica, 14 agosto 1989, p. 27; E. Ferri, Monsieur Ferré, in Class, novembre ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] fra cui: M. Belpoliti, L’occhio di C., Torino 1996; M. McLaughlin, I. C., Edinburgh 1998; S. Perrella, C., Roma-Bari 1999; D. Scarpa, I. C., Milano 1999; A. Asor Rosa, Stile C., Torino 2000; J.-P. Manganaro, I. C. romancier et conteur, Paris 2000; A ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di dirvi che il giudizio vostro, più che severo, sarà ingiusto e immeritato" (Annali…, 2ª ediz., I, Milano 1981, p. 35). Nel 1931 e nel 1933 il C. riuscì a pubblicare - sempre a Città di Castello - due altri volumi, che comprendevano il ventennio ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] . Atti del Convegno di studi,( 1974, Mantova 1977, pp. 68-71; P. Carpeggiani, I Gonzaga e l'arte: la corte, la città, il territorio (1444-1616), ibid., pp. 167-177; C. Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco. Mantova dal 1382 al 1707, in Storia d ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Rossaro, "donna di eccezionale personalità..." (come si legge nell'autobiografia del C., I Segreti della giara, p. 22) e di grande cultura. Ma soprattutto il C., dotato di un'intelligenza straordinariamente ricettiva e avendo avuto "la singolare ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e dipinti leonardeschi dalle collezioni milanesi (catal.), a cura di G. Bora et al., Milano 1987, pp. 120-126, 139-148; P.C. Marani, Leonardo e i leonardeschi a Brera, Firenze 1987, pp. 143-159 e passim; D. Banzato, Un L. a Padova, in Boll. dei Musei ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ouvrages... en langue italienne au XVIIe siècle... dans les bibliothèques de France, a cura di S. P. e P.-H. Michel, II, Paris 1968, p. 89; C. Costantini, Baliam e i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea della ragion di Stato ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 115; Meek, 1991, p. 149). Nel S. Filippo Neri, obbligato al rispetto 1988 (trad. it., G. G., Milano 1991, con ulteriore bibl.); E.C. Robison, Optics and mathematics in the domed churches of G. G., in ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...