Letterato scozzese (Aberdeen 1822 - Edimburgo 1907). Dopo un periodo di attività letteraria a Edimburgo, si trasferì a Londra (1847), dove collaborò con numerosi giornali, strinse rapporti con molte personalità [...] , ricorda tale sua attività. Scrisse saggi e curò antologie di autori inglesi (J. Milton, O. Goldsmith, Th. de Quincey, P. B. Shelley, ecc.). La sua opera principale è The life of Milton (7 voll., 1859-94); si ricordano inoltre: Essays, biographical ...
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Anglista italiano (Valdobbiadene 1922 - Padova 1996); dal 1955 al 1968 prof. nell'univ. di Napoli, è passato nel 1968 a Padova e nel 1971 a Roma. Tra le sue opere: P. B. Shelley (1951); Il pensiero di [...] T. S. Coleridge (1953); Il dramma divino e il dramma umano nel Paradiso Perduto (1958), La commedia della Restaurazione (1958); T. S. Eliot (1958); English Literature (2 voll., 1974-75). Frutto della sua ...
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Libraio e letterato inglese (Battle 1842 - Londra 1914). Aprì a Londra una libreria di libri usati in Charing Cross Road (1887), che, divenuta tra le più note, fu amministrata dai suoi figli dopo la sua [...] morte. Curò l'edizione delle poesie di J. Thomson, del quale scrisse la biografia, e si occupò di scrittori romantici (P. B. Shelley, Ch. Lamb); pubblicò testi e scrisse sonetti. Scoprì le opere del poeta secentista Th. Traherne (1903), e compilò un ...
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Teatro
Tragedia (1819) in cinque atti del poeta inglese P.B. Shelley (1792-1822), ispirata dalla tragica vicenda di Beatrice e Lucrezia Cenci, che, nella Roma del Cinquecento, vennero condannate alla decapitazione [...] quali mandanti dell’uccisone del padre e marito Francesco Cenci.
Musica
Opera musicale di G. Battistelli, in collaborazione con il gruppo artistico di videoarte Studio Azzurro, presentata nel 1997 al ...
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Personaggio dell'omonimo romanzo di M. Wollstonecraft (1797-1851), moglie di P.B. Shelley, pubblicato nel 1818. F. è un dottore che, con parti di vari cadaveri, costruisce un corpo senza anima. Il mostro, [...] privo di spiritualità ma fortissimo, evitato da tutti, prende in odio il suo creatore e, dopo averlo ucciso, scompare. Dal romanzo, tra i migliori del genere gotico, sono stati tratti vari film ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] metri classici presso l'urna di Shelley o contemplò la dea Roma vivente (si pensi al fiorire del romanzo storico con B.S. Ingemann, C. Hauch, ecc.), ma solo leggevano ancora, e molto, le opere di J. P. Florian e di J. F. Marmontel, ma spiritualmente ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] il liberalismo che culminò nel Reform Bill e l'anarchismo aristocratico di G. Byron e di P. B. Shelley; all'unisono con la risvegliantesi Europa, Byron e Shelley hanno invece l'ostracismo in patria. A entrambi l'Italia, alla vigilia della rivoluzione ...
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PARRY, Sir Charles Hubert Hastings
Edward Dent
Musicista inglese, nato a Bournemouth il 27 febbraio 1848, morto a Knight's Croft (Rustington) il 7 ottobre 1918. Fu educato a Eton e ad Oxford (Exeter [...] ampio respiro fu il Prometheus unbound composto sull'omonimo dramma di P. B. Shelley ed eseguito al Gloucester Festival del 1880. Il P. aveva sentito fortemente il poema di Shelley, al quale sotto molti aspetti somigliava, come figlio d'un gentiluomo ...
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SPENDER, Stephen
Rosario Portale
(App. II, II, p. 875)
Poeta e critico inglese, nato a Londra il 28 febbraio 1909, morto ivi il 17 luglio 1995. Fondatore e direttore (1953-67) della rivista Encounter, [...] per il teatro G. Büchner, F. Schiller, F. Wedekind e E. Toller, curato innumerevoli antologie critiche (le più apprezzabili quelle di J.W. Goethe, P.B. Shelley, D.H. Lawrence, W.H. Auden, W. Whitman) e tradotto, totalmente o in parte, F. García Lorca ...
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THOMSON, James
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Port Glasgow il 23 novembre 1834, morto a Londra il 3 giugno 1882. Figlio d'un marinaio, fu educato al Caledonian Asylum e conobbe fin dall'infanzia [...] . Uscirono postumi: A Voice from the Nile and other Poems (1884); Satires and Profanities (1884); Poems, Essays and Fragments (1892).
Grande ammiratore di P. B. Shelley, di Novalis e di Leopardi, pubblicò molti dei suoi scritti con le iniziali ...
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