Nome di religione del teologo e letterato ucraino Elisij o Elizar P. (Kiev 1681 - San Pietroburgo 1736). Fu un celebre predicatore e scrittore ecclesiastico del regno di Pietro il Grande. Seguace del principio [...] ; fu quindi chiamato a San Pietroburgo da Pietro il Grande. Consacrato vescovo nel 1718, fu poi arcivescovo di Pskov (1720) e di Novgorod (1725).
Opere
Teologo influenzato dal protestantesimo (Christianae orthodoxae theologiae in Academia Kijoviensi ...
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STARAJA RUSSA (A. T., 69-70)
Giorgio Pullè
Piccola città della provincia di Leningrado, situata sulle pendici del rialto del Valdai presso la confluenza della Porussia con il Polisty e la Pererytica, [...] da Leningrado e Novgorod, sia per via d'acqua attraverso il Lago Ilmen′ (v.); Staraja Russa è pure unita per ferrovia a Pskov e Jaroslavl′. Degne di nota sono alcune chiese, una delle quali risale al sec. XIII. Le due sorgenti più importanti dànno un ...
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(russo Kreml′) Celebre fortezza nel centro di Mosca, risalente al 12° sec., continuamente ampliata e arricchita nei successivi soprattutto a opera di architetti italiani, primo fra tutti A. Fieravanti. [...] fortezze cittadine russe dell’epoca feudale, centri di vita commerciale e amministrativa dove, in caso di assedio, trovavano riparo i cittadini. Tra i più notevoli quelli di Novgorod (12° sec.), Pskov (12°-16° sec.), Rostov Jaroslavskij (18° sec.). ...
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ROERICH, Nikolai
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore russo, nato a Pietroburgo il 27 settembre 1874. Allievo di A. I. Kuindži, si distinse nella pittura decorativa (vedere le sue decorazioni per i balli [...] a Parigi, gallerie di Vienna, Praga, ecc.). Le pitture più note: Il messaggero, Gli Idoli, la Caccia, il Monastero di Pskov, l'Età della pietra, Il mare dei Sargassi, s'ispirano a un arcaismo fittizio. Si tratta sempre di decorazioni di teatro fatte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] cui il primo potentato russo era frammentato. Oltre a Kiev, nel IX secolo nacquero Novgorod, Polock e Smolensk, nel X secolo Pskov, Černigov e Perejaslavl´, nell’XI Jaroslavl´, Suzdal´, Vladimir e Rjazan´. La volontà di riunire le terre russe in uno ...
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Uomo politico e umanista polacco (Skokówka 1542 - Zamość 1605); studiò alla Sorbona e a Strasburgo, ma determinanti nella sua formazione intellettuale furono gli anni trascorsi a Padova, dove studiò legge [...] . Creato cancelliere (1578) ed etmano (1581), riunì così il potere politico e quello militare, distinguendosi durante l'assedio di Pskov e le difficili trattative con Ivan il Terribile. Nel 1592 costrinse il re Sigismondo III Vasa, da lui fatto ...
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Pittore e incisore russo, nato a Petropavlovsk (Kamčatka) nel 1889. Non ammesso all'Accademia di Pietrogrado, fece dal 1909 al 1911 la sua preparazione artistica presso lo studio di J. Zionglinskij. Dal [...] . Nel 1922 comparve la sua pubblicazione Portraits, con testo di E. Zamiatine, M. Kouzmine e M. Babentchikoff. Dal 1924 A. abita a Parigi. Le sue opere si trovano al Museo russo di Leningrado, al Museo di Pskov e in molte collezioni private. ...
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Nato il 30 maggio 1220, morto il 14 novembre 1263. Secondogenito del granduca Jaroslav Vsevolodovič, all'età di otto anni fu insediato, quale duca, a Novgorod, insieme col fratello maggiore Feodor. Nel [...] resti mortali di A., trasportativi nel 1724, diventarono la reliquia più santa di Pietroburgo.
Bibl.: Nella Seconda cronaca di Pskov si trovano i particolari più caratteristici sulla vita di Alessandro Nevskij. Per le altre fonti e per l'esposizione ...
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Nato nel 1301, ucciso il 29 ottobre 1339. Con regolare investitura da parte del khan tartaro Uzbek, succedeva nel 1325-1326 al fratello Demetrio nella dignità di granduca, cui spettava il possesso della [...] Giovanni di Mosca si offrì quale esecutore, ricevendone in premio la nomina a granduca. A. prima si rifugiò a Pskov, "città libera", che fu tosto colpita di interdetto dalle supreme gerarchie ecclesiastiche, alleate di Giovanni. Ricorse allora A. al ...
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LENINGRADO (XX, p. 838)
Giuseppe CARACI
Pietro MARAVIGNA
Lo sviluppo topografico e demografico del grande centro urbano, iniziatosi sotto il regime sovietico, è continuato con ritmo febbrile dopo il [...] la ferrovia Murmansk-Leningrado.
La manovra d'investimento da parte dei Tedeschi si svolgeva su tre direttrici: la prima da Pskov su Luga; la seconda da Novgorod su Schlüssenburg; la terza lungo la costa baltica. La riunione delle tre masse avvenne ...
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