KARACHI (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città costiera dell'India inglese, capoluogo del Sind, posta all'estremità occidentale del delta dell'Indo, in zona paludosa e sabbiosa, 24°51′ N. e 67°4′ E. Occupata [...] , in modo che essa è ora al 12° posto tra le città dell'India; sono in prevalenza i musulmani, quindi seguono indù, cristiani e parsi. Il porto è formato da un lungo canale limitato a O. dalla penisola di Manora (nella quale sono i forti e un faro) e ...
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Ardā di Virāf
Francesco Gabrieli
Protagonista di un racconto escatologico iranico, giuntoci in un'originaria redazione pahlavi (Artāy Virāp nāmak) del VI secolo d.C., e in versioni da questa in neopersiano.
Ardā [...] nella tarda epoca sasanide.
All'Ardā Virāf come possibile fonte di D. accennarono il Blochet, il Pizzi e soprattutto il dotto parsi J.J. Modi, ma nessuno ha potuto dare una soddisfacente indicazione per qual via il racconto medio-persiano, del tutto ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] ) prende vita e diventa popolare nel 19° sec.; si afferma poi un genere di operetta (nūrtiya), che ricalca il teatro musicale dei Parsi. Ne furono autori, tra gli altri, C.D.B. Jayawira Bandara, J. de Silva; mentre il già citato Sarachchandra ha dato ...
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si (se; sé; sil; sin)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di III singol. comprendono la tonica ‛ sé ', poco attestata e per lo più dopo preposizione, e, assai più frequenti, le atone proclitiche, [...] e mutarsi), con sincope come fensi, fersi e fecersi, " si fecero ", falsi, levorsi, parsi, " appare " (Pg XIII 8 parsi la ripa e parsi la via schietta).
Con rafforzamento fonosintattico, fassi (8 attestazioni), vedrassi, converrassi, sassi, " si ...
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constituency
s. f. inv. Elettorato, insieme dei sostenitori di un partito o movimento politico.
• Ieri le forze politiche hanno festeggiato quel poco che sono riuscite a strappare ciascuna per la propria [...] sulla competizione tra formazioni che nutrono la ragionevole speranza di alternarsi al governo con una certa regolarità. (Vittorio E. Parsi, Avvenire, 19 aprile 2017, p. 1, Prima pagina).
- Dall’ingl. constituency.
- Già attestato nella Stampa del 15 ...
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HAIDERABAD (Haidarabad o Hyderabad; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
È una delle più importanti città dell'India Britannica, quarta per numero di abitanti, posta quasi al centro dell'altipiano del Deccan [...] e gli altri indù. Nelle strade è possibile del resto vedere un campionario di tipi diversi, Arabi, Turchi, Afghani, Persiani, Maratti, Parsi, Rajputi. Il centro è dove si tagliano ad angolo retto le due vie principali; ivi è uno dei maggiori edifici ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] talvolta abbandonati in luoghi esposti agli agenti atmosferici e agli animali predatori che provvedono a consumarli: è il caso dei parsi che, benché esigui nel numero (circa 100.000 in tutta l'India), rappresentano una élite nel paese e professano ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e costituenti nell'India uno scarso gruppo, divergono nel divorzio e nel diritto di successione dai loro fratelli di fede. Per i Parsi, i Buddhisti, i Jaina, i Sikh e per gli ascritti a una delle confessioni cristiane, se nati nell'India, qualora non ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] poemetto, La verra [guerra] antiga de Castellani,Canaruoli e Gnatti... in lengua brava, alcuni luoghi del quale erano parsi sospetti di eterodossia. Dagli atti del procedimento, che si conservano presso l'Archivio di Stato di Venezia, non risulta ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] risalgono alla presenza portoghese, ma alcune sono di origine molto più antica (siro-malankaresi). Sono infine da ricordare i parsi, nel Gujarat e in particolare a Mumbay, e i jain (0,4%), seguaci della religione jaina (➔ jainismo), sorta più ...
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parsi
agg. e s. m. [dal pers. pārsī «persiano»]. – Relativo o appartenente ai Parsi, comunità zoroastriana dell’India, discendente dagli zoroastriani di Persia ivi immigrati fin dal sec. 8° d. C., in seguito all’invasione araba e alla islamizzazione...