Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] conservavano l'altare di Posidone, le statue delle Moirai, di Apollo Moiragètes, il focolare con il fuoco perpetuo, la seggiola di Pindaro, in ferro, su cui il poeta aveva recitato le sue poesie; l'àdyron conteneva l'omphalòs, le due aquile di Zeus ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] di apio. I giochi furono istituiti da Anfiarao (secondo il mito riportato da Euripide e prima da Simonide di Ceo e da Pindaro) in onore di Ofelte, figlio di Licurgo e di Euridice e morso da un serpente durante la spedizione dei Sette contro Tebe ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] con l’area dorica e attica. Chiamò alla sua corte insigni esponenti della cultura greca, come i poeti Pindaro, Bacchilide, Simonide e il grande tragediografo ateniese Eschilo, che celebrarono le sue imprese e le numerose vittorie nei giochi ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] àgalma di Z. Àmmon nel tempio di Tebe, dedica a cui sono legati i grandi nomi di Kalamis come scultore e di Pindaro come dedicante (Paus., ix, 16, 1), attesta la notevole diffusione di questo culto anche nella Grecia continentale. Il tipo di Z. Àmmon ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] indigene, in parte assimilate a quelle: Zeus Diktaios, Athana Potnia (po-ti-ni-ja), Poseidaon ed Enesidaon (cf. ᾿Εννοσίδας di Pindaro), Erinys, Enyalios (e-nu-wa-ri-jo, poi epiteto di Ares), Paiaon (pa-ja-wo, poi epiteto di Apollo), gli Anemoi ...
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pindarico
pindàrico agg. e s. m. [dal lat. Pindarĭcus, gr. Πινδαρικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pìndaro, poeta lirico greco (518-438 a. C.), che è proprio di Pindaro e della sua opera, caratterizzata da una mirabile fusione del motivo mitico...
pindarismo
s. m. [der. di Pindaro, pindarico]. – 1. Nella lirica, l’imitazione di Pindaro o la derivazione dei suoi modi poetici, spec. metrici, con particolare riferimento ai sec. 16° e 17° in Italia e in Francia: il p. dell’Alamanni, del...