Per Bice Mortara Garavellia cura di Carla Morello«Quaderni», Volume 42Accademia delle Scienze di Torino (2024) L’ uscita del n. 42 dei «Quaderni» dell’Accademia delle Scienze di Torino, che raccoglie le [...] e forme della persuasione, ispirata da uno sguardo a ritroso sugli autori classici, che parte dall’inizio ( da Esiodo, Pindaro, Virgilio, Orazio) per arrivare al Vico delle Institutiones oratoriae e al richiamo a ethos, logos e pathos della retorica ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] l’Etna sembra trasformarsi sotto lo sguardo del lettore. Assomiglia dapprima a un’aerea «colonna del cielo» (la definizione è di Pindaro), ma poco dopo, per la sua stazza, sembra più simile a un gigante uscito dalla fantasia di Rabelais, un «grande ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] quanto è possibile verificare, alla lirica greca arcaica e tardo-arcaica risalgono le prime attestazioni del binomio. Il poeta melico Pindaro (fine VI-prima metà V secolo), in uno dei paidika (fr.[ammento] 123 Sn.-M.), scritto per il giovane Teosseno ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] quasi divino.A questi giochi dedica la sua arte poetica uno dei più grandi compositori lirici dell’antichità, il greco Pindaro che nelle 14 Olimpiche da lui composte nella forma del canto corale dell’epinicio, ha celebrato i migliori (kalos kai ...
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Al di là di natura e culturaSiamo a tal punto abituati a pensare la nostra esperienza nei termini di un rapporto fra natura e cultura che spesso consideriamo queste due categorie come se fossero un puro [...] difficili. Questa caratterizzazione deve certo molto alle convenzioni letterarie dell’epoca. In molti dei canti corali di Pindaro, ad esempio, gli elementi del paesaggio sono personificati, e anche nel teatro ateniese, soprattutto nella commedia ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] , Jaca Book, 2003.Cammelli, G., Antologia lirica greca: poeti elegiaci-giambici-melici-con odi scelte di Bacchilide e di Pindaro, testo greco, versione latina e note, ottava edizione con Appendice di Epigrammi, Firenze, R. Bemporad & Figlio, 1932-33 ...
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Liana Lomiento è professoressa di Lingua e letteratura greca all’università di Urbino “Carlo Bo”. Si occupa di lirica greca, di teatro greco, tragico e comico, e di metrica e ritmica greca, con uno specifico [...] forme poetiche nella Grecia antica (2003, engl. transl. 2008), dell’edizione commentata di Cercida di Megalopoli (1993), delle Olimpiche di Pindaro (con B. Gentili, C. Catenacci e P. Giannini, 2013), dell’Elettra di Sofocle (con F. Dunn). In corso di ...
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pindarico
pindàrico agg. e s. m. [dal lat. Pindarĭcus, gr. Πινδαρικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pìndaro, poeta lirico greco (518-438 a. C.), che è proprio di Pindaro e della sua opera, caratterizzata da una mirabile fusione del motivo mitico...
pindarismo
s. m. [der. di Pindaro, pindarico]. – 1. Nella lirica, l’imitazione di Pindaro o la derivazione dei suoi modi poetici, spec. metrici, con particolare riferimento ai sec. 16° e 17° in Italia e in Francia: il p. dell’Alamanni, del...
Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione musicale e letteraria; la tradizione lo...
Vedi PINDARO dell'anno: 1965 - 1996
PINDARO (v. vol. VI, p. 174)
M. G. Picozzi
Alle raffigurazioni già note del poeta recanti il nome iscritto (la statua seduta del Serapèion di Menfi e la statuetta acefala stante, perduta, testimoniata attraverso...