Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di Cervantes e nel Diablo cojuelo (1641) di L. Vélez de Guevara, sia romanzi di maggiore impegno o di maggiore mole, come La pícara Justina (1605) di F. López de Úbeda, o il Marcos de Obregón (1618) di V. Espinel, nel quale il gusto con cui sono ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] degli Incogniti: un esempio di "dispositio" barocca, in Studi secenteschi, XXVI (1985), pp. 101-139; P. Getrevi, Dal picaro al gentiluomo. Scrittura e immaginario nel Seicento narrativo, Milano 1986, pp. 91-164; M. Slawinski, Agiografie mariniane, in ...
Leggi Tutto
picaro
pìcaro s. m. [dallo spagn. pícaro, di etimo incerto]. – Popolano furbo e privo di scrupoli, avventuriero che vive di espedienti, soprattutto come personaggio tipico di opere narrative spagnole appartenenti alla letteratura detta appunto...
picara
pìcara s. f. [voce di etimo incerto]. – Nome con cui si indicano, in Sicilia, alcuni pesci cartilaginei dell’ordine dei batoidei, appartenenti al genere Raja (v. razza1).