CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] (Secolo di Milano, Corriere della sera, Gazzetta del popolo, Tempo di Roma e Resto del carlino)e a qualche rivista, Pegaso in particolare, su cui uscì anche a puntate Villa Beatrice, e la Nuova Antologia.
Opere: Crittogama, Firenze 1909; 6 storielle ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] marzo 1930, pp. 483 s.; Id., L'uomo e lo scrittore, in Il popolo d'Italia, 16 marzo 1930; A. Baldini, B. a Coccolìa, in Pegaso, II (1930), pp. 476-479; Id., Amici allo spiedo, Firenze 1932, p. 115; V. Piccoli, Ritorno di A. B., in Il popolo d'Italia ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] 1930.
Bibl.: Necrologio, in Il Marzocco, 13 luglio 1930; Corriere della sera, 13 luglio 1930; La Stampa, 15 luglio 1930; Pegaso (Firenze), agosto 1930, pp. 224-27; Il Mattino, 8 ag. 1930; T. Rovito, in Letterati e giornal. contemporanei, Napoli 1922 ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Malavoglia” e altri scritti di prosa, poesia e memoria, Napoli, Morano, pp. 283-314.
Nicolini, Fausto (1930), Il Vico scrittore, «Pegaso» 2, 12, pp. 641-667.
Pagliaro, Antonino (1961), Lingua e poesia secondo G.B. Vico, in Id., Altri saggi di critica ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] R. López Velarde e il romanziere M. Azuela. Tra le numerose riviste di quest’epoca (Revista moderna, Nosotros, Pégaso, México moderno, El maestro, La antorcha, La falange) particolare importanza ebbe Contemporáneos (1928-31), che introdusse in M ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] letteraria, 10 apr. 1932, poi in Scrittori negli anni, Milano 1963, pp. 122 s.; E. Montale, "Qualche cosa"; "Messico" di E. C.,in Pegaso, IV(1932), 5, pp. 626-30; G. Ferrata, E. C.,in Letteratura, II(1937), 1, pp. 93-111; A. Momigliano, in Corriere ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] . I suoi rapporti con Voltaire, Johnson e Parini, con pref. di V. Cian, Milano 1932; F. Flora, La "Frusta letteraria", in Pegaso, V (1933), pp. 306-318; C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento, Torino 1935, pp. 449-458 e passim; A. Momigliano ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] s.d.; R. De Rensis, Critiche e cronache musicali di A. B.(1862-70), Milano 1931; P. Nardi, B. critico musicale, in Pegaso, IV (1932), pp. 739-742; G. Galeani, Tre poeti della Scapigliatura, Sora 1936; S. Vittadini, Il primo libretto del "Mefistofele ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Atene, la Macedonia), caratterizzate da particolari emblemi impressi sulle monete: la civetta ad Atene, la tartaruga a Egina, il pegaso a Corinto ecc. La moneta era coniata sotto la direzione e il controllo dello Stato, che ne garantiva l’autenticità ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] . G. Parodi, Lingua e letteratura, II, Venezia 1957; U. Bosco, Il Decameròn, Rieti 1929; M. Bonfantini, B. e il Decamerone, in Pegaso, II (1930), pp. 13-28; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933; G. Petronio, Il Decameròn, Bari 1935; L ...
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pegaso
pègaṡo (più propriam. Pègaṡo) s. m. – 1. Nella mitologia greca, cavallo alato (gr. Πήγασος, lat. Pegăsus), generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa, che, secondo il mito, balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò...
pegasiano
pegaṡiano agg. [lat. Pegasianus]. – Relativo a persona di nome Pegaso. Senatoconsulto p., nella storia del diritto romano, nome di due senatoconsulti dell’età di Vespasiano, dovuti, sembra, all’iniziativa del giurista Pegaso (sec....