SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] Ozzano Taro (Orioli, 1988, p. 19).
Nel 1260, nell’anno della grande devozione dei flagellanti e dell’inizio dell’età dello Faenza, Piacenza, Bologna, Ravenna e in molti altri centri dell’Emilia, nella Marca anconitana e poi altrove. Il primo compagno ...
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TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] tra il 1849 e il 1854 si ritirò nella villa di Ozzano Taro, località pedemontana parmense. In quegli anni, si dedicò ai e, in dicembre, ministro dei Lavori pubblici delle province dell’Emilia. A partire dal 1860, fu ininterrottamente deputato del ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] sua villa di Ozzano, presso Bologna, il 3 ott. 1892.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministrativa nelle "Province dell'Emilia", Milano 1965, ad ind.; L. Dal Pane, Economia e ...
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- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] alla Lombardia, al Veneto, all'Emilia e alla Toscana; e poi più milioni, Africa circa 1 milione. Poco meno della metà della produzione mondiale è data dunque dall'America. In d'Alessandria (Casale Monferrato, Ozzano Monferrato, Marano Po, Sarezzano, ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] ben rappresentato dalle collezioni di semplici appassionati, quali quella di utensili agro-pastorali dell'Appennino tosco-emiliano messa insieme da E. Guatelli nella sua casa a Ozzano Taro, in provincia di Parma, o la casa-museo costituita dal poeta ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] rottura col socialismo legalitario si era consumata al congresso della Federazione emiliano-romagnola (16 luglio 1876); il C., che del e in sua vece venne incorporato il comune di Ozzano, indifferente alla candidatura del C., che risultò quindi ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] e Clarenza, Messina 1994, pp. 168-181; Catalogo dei forti terremoti in Italia dal 461 a.C. al 1980, OzzanoEmilia 1995; F. Chillemi, L'impronta delle fortificazioni medioevali nel disegno urbano di Messina, Città e territorio, 1995, 3-4, pp. 34-39; C ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] documentazione delle culture popolari sarde, con un crescente impegno anche sui temi del patrimonio immateriale. La Regione Emilia- museo di Palazzolo Acreide (Siracusa), ma anche Guatelli, a Ozzano Taro, che costruì il suo museo in polemica con la ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] , p. 558 ss.;
* Claterna (Ozzano): ludi, C.I.L., xi, 683 Mutina (Modena): Corradi-Cervi, in Atti Deput. st. patria Emilia e Romagna, v, 1941, p. 133 ss.;
Parma: -xlii, 1917-19, p. 81 ss.; L'architettura della Dalm., Roma 1943, p. 27 s.; gladiatori, C ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , Massumatico, Poggio di Massumatico, Dugliolo, Fiesso, Ozzano, Montecavalloro, Castel d'Argile), che erano stati ed Emilia-Romagna del legato imperiale e aveva contribuito a che Bologna restituisse il comitato e il castello di Imola in cambio dell' ...
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