DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] degli studi fisici e delle scienze naturali in genere. Tra il 1878 e il 1880 pubblicò alcune ricerche sull'ozono meteorico e sul metodo per determinarlo, sulla polarizzazione rotatoria nei composti del carbonio, sul radiometro, sull'aeroterapia, su ...
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enfisema
Paolo Palange
Patrizia Paoletti
Le cause dell’enfisema
L’enfisema polmonare (e più in generale la BPCO, Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva) è una patologia multifattoriale che spesso deriva [...] la mortalità e la morbilità per cause cardiorespiratorie. Inoltre, l’incremento acuto di agenti inquinanti atmosferici (particelle sottili, ozono, biossido di azoto, anidride solforosa) aumenta i sintomi respiratori, i ricorsi al pronto soccorso, le ...
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NATURA, Conservazione della
Longino Contoli
(App. IV, II, p. 545)
Nel corso degli anni Ottanta, la conservazione dell'ambiente naturale, a livello sia mondiale che italiano, è stata influenzata da due [...] dell'aumento di temperatura terrestre che, a sua volta, potrebbe avere gravi conseguenze. La fascia stratosferica di ozono (v. in questa Appendice) risulta erosa, e questo potrebbe accrescere gli effetti dannosi della radiazione ultravioletta sui ...
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(dal greco ἄλλος "altro" e τρέπω "volgo").
Chimica. - Allotropia è la proprietà degli elementi di esistere in diverse modificazioni. Essa dipende da un numero diverso di atomi che costituisce le molecole [...] temperatura, si trasforma in ossigeno atomico O, con equilibrio O2 ⇄ O; aumentando la temperatura, l'ossigeno atomico si trasforma in ozono O3, e si stabilisce pure un equilibrio O ⇄ O3, variabile con la temperatura, tra i due stati allotropici, O e ...
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. La pratica d'inviare nel periodo estivo gruppi di fanciulli alle cure climatiche montane o marine ha dato origine alle cosiddette colonie temporanee estive.
Queste sorsero in Italia nel 1822 quando l'ospedale [...] azioni addirittura opposte. La temperatura, l'umidità, la direzione dei venti, lo stato elettrico dell'atmosfera, la ricchezza sia di ozono sia di iodio sia di pulviscolo, la qualità di radiazioni luminose e oscure, la costanza o variabilità di tali ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] legate al clima e all'ambiente in generale, come la concentrazione di anidride carbonica e lo spessore dello strato di ozono.
Il limite delle previsioni
Gli studi del meteorologo statunitense Edward N. Lorenz avevano precisato, alla fine degli anni ...
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Giovanni Caprara
Record di gas serra: il campanello delle Hawaii
Concentrazione record di anidride carbonica nell’atmosfera: negli ultimi 50 anni il ritmo di crescita è triplicato. Lo ha rilevato l’osservatorio [...] in seguito al quale numerose nazioni avevano eliminato la produzione dei CFC ritenuti responsabili della distruzione della fascia di ozono che circonda la Terra. Proprio per questo il picco della temperatura si sarebbe registrato nel 2002 e per i ...
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nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] Sagittario, nella direzione del centro della Galassia. ◆ [GFS] N. stratificata: v. sopra: [GFS]. ◆ [GFS] N. stratosferica polare: v. ozono atmosferico: IV 429 c. ◆ [GFS] N. vulcanica: ammasso di ceneri e polveri lanciate nell'atmosfera da un apparato ...
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Denominazione generica di polimeri, naturali o sintetici, aventi il comportamento della gomma elastica. La produzione mondiale di e. è salita dai 5,5 milioni di t. nel 1965 a circa 11 milioni di t nel [...] con altri composti non saturi e quella all'epicloridrina, corrispondente all'unità monomerica
molto resistente ai solventi, all'ozono e al calore, che può anche provenire dalla copolimerizzazione dell'epicloridrina con ossido di etilene; la presenza ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] sostanze chimiche, a diverse concentrazioni, e quelle di sostanze associate; così ancora l'influenza di alcuni gas come l'ozono e anche delle correnti elettriche. Dal complesso di codesti studî sono state tratte norme fondamentali per la profilassi a ...
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ozono
ożòno s. m. [dal fr. ozone, der. del gr. ὄζω «emanare odore»]. – In chimica, forma allotropica dell’ossigeno, di formula O3, gas di colore blu e caratteristico odore pungente, presente alla massima concentrazione atmosferica nella ozonosfera,...
ozonio
ożònio s. m. [der. del gr. ὄζος «germoglio, pollone»]. – In botanica, micelio sterile d’aspetto simile al feltro, che precede la formazione degli apparati sporiferi di taluni funghi superiori.