Venus express
<vìinës iksprès>. – Missione spaziale dell’ESA (European space agency) lanciata nel novembre del 2005 dal cosmodromo di Bajkonur (Kazakistan) per l’esplorazione di Venere, pianeta [...] al Polo Sud di Venere. Le analisi successive hanno evidenziato, tra l’altro, la presenza di uno strato di ozono nell’atmosfera superiore del pianeta e di anidride solforosa anche negli strati più esterni dell'atmosfera, dove dovrebbe invece essere ...
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FITOLO
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
. È un alcool primario, che contiene una catena aperta di 11 atomi di carbonio, con doppio legame fra il 9° e il 10° atomo, e con 9 gruppi metilici legati [...] destrogiro, mentre il prodotto distillato è del tutto inattivo.
Il fitolo è spontaneamente ossidabile ed è capace di fissare l'ozono e il bromo (non l'iodio). La sua ossidabilità ricorda quella della trementina, esso, cioè, non solo si ossida, ma ...
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stratosfera
Massimo Bonavita
Il secondo strato dell’atmosfera terrestre, al di sopra della troposfera e al di sotto della mesosfera. La sua altitudine e il suo spessore variano con la latitudine e le [...] è assorbita direttamente dai gas presenti (principalmente l’ozono) e dunque il meccanismo risulta più efficace cicloni tropicali nel Pacifico, e nell’intensità e nella fase della stagione monsonica in Asia.
→ Ozono; Terra. Osservazione dallo spazio ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] a fenolo, di decolorare l’indaco ecc. Sotto l’azione di scariche elettriche l’o. atmosferico (O2) viene trasformato in ozono (O3). Nei composti l’o. è bivalente; forma però cationi (per es., idrossido, ossonio) nei quali la sua valenza formale ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] le acque, i suoli, la biodiversità. Si tratta, in generale, di problemi emersi di recente - come il buco nell'ozono - oppure tornati alla ribalta per le dimensioni planetarie che hanno assunto e per la gravità delle loro conseguenze (v. inquinamento ...
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LADENBURG, Albert
Alfredo Quartaroli
Chimico tedesco, nato a Mannheim il 2 luglio 1842, morto a Breslavia il 15 agosto 1911. Studiò con A. Kekulé a Gand. Insegnò dal 1873 al 1889 a Kiel, poi a Breslavia.
Il [...] a preparare la coniina con una sintesi magistrale. S'occupò anche degli acidi ftalici, dei composti con atomi d'azoto asimmetrici, dei derivati organici del selenio, ecc. Contribuì a stabilire con sicurezza la composizione della molecola dell'ozono. ...
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proinfiammatorio
(pro-infiammatorio), agg. Che favorisce l’insorgere di processi infiammatori come meccanismo di difesa nei confronti di agenti esterni.
• «Il PM10 rappresenta il particolato respirabile [...] , 13 marzo 2013, Napoli, p. III) • «In passato si supponeva che inquinanti come particolato, biossido di azoto e ozono interagissero in atmosfera con i pollini, “potenziandoli” in qualche modo; di recente invece abbiamo scoperto che lo smog ha un ...
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UNIDO Sigla di United Nations Industrial Development Organization, istituita con la risoluzione 2152 (XXI) adottata dall’Assemblea generale dell’ONU il 17 novembre 1966 quale organo sussidiario della stessa [...] , fornendo assistenza tecnica ai membri che sono parti del Protocollo di Montreal sulla protezione della fascia di ozono stratosferico del 1987 e della Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti del 2001. Sostiene inoltre i ...
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OTTICA
Eduardo AMALDI
Leonardo MARTINOZZI
. L'ottica è quella parte della fisica che studia la natura della luce e i fenomeni dovuti a essa.
Si sogliono distinguere i corpi in due categorie a seconda [...] sono il vapor acqueo o l'anidride carbonica. Subito fu ventilata l'idea che la causa di tale assorbimento potesse essere l'ozono, ma il fatto di averlo trovato in così minima quantità nella bassa atmosfera, mentre il suo elevato peso sembrava dovesse ...
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cambiamenti climatici
Stefania Schipani
Costante De Simone
cambiaménti climàtici locuz. sost. m. pl. – Variazioni del sistema climatico terrestre determinate prevalentemente da interferenze antropogeniche [...] all’anno 1750. Un’altra componente chimica dell’atmosfera che secondo l’IPCC ha conseguenze sui c. c. è l’ozono (O3), che però produce conseguenze diverse a seconda che si trovi nella stratosfera o sulla superfice terrestre. La distruzione dell ...
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ozono
ożòno s. m. [dal fr. ozone, der. del gr. ὄζω «emanare odore»]. – In chimica, forma allotropica dell’ossigeno, di formula O3, gas di colore blu e caratteristico odore pungente, presente alla massima concentrazione atmosferica nella ozonosfera,...
ozonio
ożònio s. m. [der. del gr. ὄζος «germoglio, pollone»]. – In botanica, micelio sterile d’aspetto simile al feltro, che precede la formazione degli apparati sporiferi di taluni funghi superiori.