Storico britannico (Frinton on Sea, Essex, 1917 - Abingdon 1996). Professore di storia moderna, ha insegnato a lungo alla Oxford University. Dal 1967 membro della British Academy. Studioso della Rivoluzione [...] Francese e del movimento sanculotto, pose al centro delle sue ricerche il popolo, la violenza di massa e le mentalità popolari. Tra le sue opere si ricordano: Les armées révolutionnaires: instrument de ...
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Architetto (Woodford, Essex, 1824 - Londra 1881). Si formò a Londra con G. G. Scott (1844-49); lavorò a Oxford e dal 1856 nuovamente a Londra, dove realizzò tra l'altro St. James the Less (1859-61) e le [...] Courts of Justice (1870-81). Progettò, a Roma, la chiesa americana di St. Paul in via Nazionale (1873-76) e quella anglicana di All Saints in via del Babuino (1880-87). Nell'ambito del neogotico, del quale ...
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Biochimico (Kensington 1889 - Cambridge 1982), laureato in medicina a Cambridge nel 1920, prof. di biochimica all'univ. di Oxford (1923-54), poi (fino al 1959) direttore del dipartimento di biochimica [...] dell'Istituto di fisiologia animale dell'Agricultural research council a Cambridge. Fellow della Royal Society dal 1935, socio straniero dei Lincei (1951). È autore di importanti ricerche sulle variazioni ...
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Ecclesiastico inglese, fondatore della Chiesa metodista (Epworth 1705 - Londra 1791). Cresciuto in ambiente anglicano, durante gli studî a Oxford meditò molto l'Imitazione di Cristo e fu a capo di una [...] società religiosa di giovani fondata dal fratello Charles, con cui si dette a una regola metodica di vita (metodisti). Dopo una visita in America e alle comunità pietistiche di Herrnhut, W. ebbe una improvvisa ...
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Scrittore politico inglese (n. 1499 circa - m. 1538); studiò il greco e il latino al Magdalen College di Oxford, dove fu poi lettore di filosofia naturale; fu quindi a Londra e, al seguito di R. Pole, [...] a Venezia e Padova, dove forse si addottorò. Tornato a Londra, divenne, forse per intervento di Th. Cromwell, uno dei cappellani del re Enrico VIII. Come tale, fu coinvolto nelle dispute concernenti il ...
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Economista (Compton, Berkshire, 1790 - Kensington 1864), uno dei più eminenti rappresentanti della scuola classica. Prof. nell'univ. di Oxford (1825-30 e 1847-52), fece parte di varie commissioni reali. [...] Può considerarsi tra i fondatori dell'economia pura per aver tentato, per primo, di dare una base assiomatica all'economia politica ricollegando i varî fenomeni a pochi postulati e per aver cercato di ...
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Filosofo inglese (Ottensen, Altona, 1864 - Los Angeles 1937), di famiglia oriunda tedesca; prof. al Corpus Christi college di Oxford; quindi (1929) negli USA quale prof. alla Cornell University e all'univ. [...] di Los Angeles in California. Fortemente influenzato dal pragmatismo di W. James, sviluppò tuttavia le intuizioni pragmatiste in modo originale, approfondendo gli aspetti personalistici piuttosto che quelli ...
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Giornalista e saggista britannico naturalizzato statunitense (Portsmouth, Regno Unito, 1949 – Houston, Texas, 2011). Durante gli studi universitari a Oxford si è avvicinato al pensiero trotskista e ha [...] iniziato a scrivere per riviste politiche di sinistra quali International Socialism e, in seguito, New Statesman. Già noto per le decise posizioni anti-clericali e per la radicale opposizione alla guerra ...
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Sorabji, Cornelia
Attivista sociale indiana (Nasnik 1866-Londra 1954). Di famiglia parsi convertitasi al cristianesimo, studiò legge a Oxford (1892-94); tornata in patria, praticò l’avvocatura e fu membro [...] attivo di diverse associazioni, fra cui il National council for women in India. Vide nel dominio britannico un fattore di sviluppo culturale e sociale. Dal 1929 visse a Londra ...
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Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro del parlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne [...] cancelliere del regno, ma dovette dimettersi (1532) perché si oppose alla tendenza di Enrico VIII di porsi a capo della Chiesa in Inghilterra e alla sua politica matrimoniale, e manifestò sempre apertamente ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...