INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] CCXLIII (1986), pp. 287-332; R.W. Southern, Robert Grosseteste. The growth of an English mind in Medieval Europe, Oxford 1986, ad ind.; P. Landau, Neuere Forschungen zu Quellen und Institutionen des klassischen kanonischen Rechts bis zum Liber Sextus ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Aquila 1966, passim; Ae. S. Piccolomini, Commentarii de gestis concilii Basiliensis, a cura di D. Hay-W.K. Smith, Oxford 1967, passim; Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura dell'Istituto per le scienze religiose, Bologna 1973, pp. 453-591; Pii II ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] -212; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 77-93; R.L. Poole, Studies in chronology and history, Oxford 1969, pp. 177-180; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien-Köln 1971, pp. 153-197; E. Boshof, Das ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] , The age of abbot Desiderius. Monte Cassino, the Papacy, and the Normans in the 11th and early 12th cent., Oxford 1983, ad ind.; F.-J. Felten, Norbert von Xanten. Vom Wanderprediger zum Kirchenfürsten, in Norbert von Xanten. Adliger, Ordensstifter ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] . 188-197; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, pp. 77-93; R.L. Poole, Studies in chronology and history, Oxford 1969, pp. 158-161; E.R. Chamberlin, The bad popes, New York 1969, pp. 40-61; H. Zimmermann, Das dunkle ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Kirche, in Charlemagne's heir. New perspectives on the reign of Louis the Pious (814-840), a cura di P. Godman-R. Collins, Oxford 1990, pp. 257-66; Encicl. catt., V, coll. 800 s.; Catholicisme, IV, coll. 674 s.; Lex. für Theol. und Kirche, III, coll ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca sarebbero stati i logici terministi di Oxford e di Parigi, seguaci della tradizione occamista, prigionieri di un mondo di segni e di termini avulsi dalle cose, e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] . Nel frattempo, Jean-Théophile Desaguliers (1683-1744), un rifugiato ugonotto che in precedenza aveva tenuto lezioni a Oxford, aveva inaugurato la sua nuova carriera londinese d'insegnante e sperimentatore pubblico alla Royal Society. Nei decenni ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] una importante testimonianza grafica per la personalità del copista, Alberto de' Maffei (cfr. J. Wardrop, The script of Humanism, Oxford 1963, pp. 38 s.), presenta anche particolari motivi d'interesse per quel che riguarda la tradizione del testo, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] matematici alle variazioni qualitative sviluppata nel Medioevo dagli studiosi parigini e da quelli del Merton College di Oxford – con le sue interessanti conseguenze cinematiche – ebbe scarsa eco nelle università italiane del Cinquecento e primo ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...