Teologo e orientalista belga (Andenarde 1550 - Franeker 1616), prof. a Oxford, e poi a Leida e Franeker, autore di numerose opere d'esegesi biblica e di grammatica ebraica. ...
Leggi Tutto
Teologo dei frati minori (m. Parigi 1285). Magister regens a Oxford (1259-62), poi a Parigi (1283), appoggiò la dottrina dell'Olivi, e scrisse molti trattati, tra cui: Postillae in Evangelium Johannis, [...] Summa collationum, Breviloquium sapientiae e Breviloquium de virtutibus antiquorum principum ...
Leggi Tutto
Teologo (Kibworth, Leicestershire, 1888 - Mells, Somerset, 1957). Anglicano, formatosi a Oxford, nel 1917 entrò nella chiesa cattolica, fu ordinato sacerdote (1919) e ricoprì incarichi pastorali e d'insegnamento. [...] Ha narrato la sua conversione in A spiritual Aeneid (1918), scritto A commentary of the New Testament (3 voll., 1955) e tradotto la Bibbia (1957); ma è soprattutto noto per Enthusiasm. A chapter in the ...
Leggi Tutto
Prelato cattolico (Droitwich, Worcestershire, 1197 circa - Dover 1253); studiò a Oxford, Parigi e Bologna. Consacrato vescovo di Chichester da Innocenzo IV a Lione (1245), contro il parere di Enrico III, [...] ebbe solo più tardi restituiti i beni della sede che il re gli aveva tolto. Nell'esercizio della sua carica si segnalò nella tutela della disciplina ecclesiastica, emanando una serie di provvedimenti contro ...
Leggi Tutto
Predicatore (n. 1674 circa - m. Highgate, Middlesex, 1724). Studiò a Oxford, dove nel 1708 conseguì il dottorato in teologia. Sostenitore violento della causa tory e delle idee politico-ecclesiastiche [...] dell'Alta Chiesa, fu processato (1709) ai Comuni e poi (1710), in appello, alla Camera dei Lord per i suoi attacchi contro la tolleranza religiosa e contro gli whigs; sospeso dalla predicazione per 3 anni, ...
Leggi Tutto
Sacerdote inglese (Maxfield 1542 circa - Reims 1582). Studiò filologia classica a Oxford e curò la prima versione cattolica inglese di tutta la Bibbia dalla Vulgata latina con riferimenti ai testi originali. [...] Collaborò anche alla fondazione del Collegio Beda a Roma ...
Leggi Tutto
Arcivescovo anglicano di Canterbury (Aberdeen 1864 - Kew, Londra, 1945); studente a Oxford, svolse ampia attività pastorale soprattutto in ambienti operai; arcivescovo di York (1908), poi predicatore negli [...] USA e infine (1928-42) arcivescovo di Canterbury. Lavorò alla riforma del libro delle preghiere e all'unione delle chiese; intervenne anche in problemi politici sollevando consensi e critiche: fu infatti ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Dundalk, Irlanda, 1295 circa - Avignone 1360). Cancelliere delle università di Oxford (1333) e di Lincoln (1334), dal 1346 arcivescovo di Armagh, si adoperò a elevare il tenore culturale [...] del clero. Fu più volte in Avignone, partecipò alle trattative per l'unione con gli Armeni (Summa in quaestionibus Armenorum), difese i diritti del clero secolare inglese contro gli ordini mendicanti ...
Leggi Tutto
Storico e teologo anglicano (Chelsea 1823 - Londra 1884). Vicario di Kennington (Oxford) dal 1868, ebbe (1873) da Gladstone un beneficio che tenne fino alla morte. Oltre a un Dictionary of doctrinal and [...] historical theology (1870) e a un più diffuso Dictionary of sects and heresies (1874), compose una storia della Riforma (History of the English Reformation, 1868), di tendenza conservatrice nello spirito ...
Leggi Tutto
oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...