DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] dell'umanesimo, II,Firenze 1965, pp. 169-86; A. E. Cowley, A Concise Catalogue of the Hebrew Printed books in the Bodleian Library, Oxford 1971, pp. 10, 301, 695; P. Missini, Dal l'ebraico della Bibbia all'ebraico di oggi, in Rass. mensile d'Israele ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] come l’esemplare di Darmstadt (testo del 14° sec., illustrazioni del 15°). Tra le Bibbie è famoso il codice Kennicott 1 (Oxford, Bodleian Library; prodotto a La Coruña nel 1476), splendido per la calligrafia e per gli ornamenti, nei quali si nota una ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] Giuseppe), Czigány nyelvtan, Budapest 1888 (eccellente bibl.); J. Sampson, The dialect of the Gyspies of Wales, Oxford 1926 (opera fondamentale, comparativa di tutte le parlate zingare); C. J. Popp Serboianu, Les Tsiganes. Histoire, ethnographie ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] -41; C. F. Voegelin, F. M. Voegelin, Classification and index of the world's languages, New York-Oxford 1977; D. Silvestri, La posizione linguistica dell'indoeuropeo. Genealogie, tipologie, contatti, in Nuovi materiali per la ricerca indoeuropeistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca sarebbero stati i logici terministi di Oxford e di Parigi, seguaci della tradizione occamista, prigionieri di un mondo di segni e di termini avulsi dalle cose, e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] , pp. 19-35.
Segal 1953: Segal, Judah Benzion, The diacritical point and the accents in Syriac, London-New York, Oxford University Press, 1953.
Van Rompay 1995: Van Rompay, Lucas, La littérature exégétique syriaque et le rapprochement des traditions ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] the Romance languages. A critical study of Italianisms in French and Gallicisms in Italian from 1100 to 1900, Oxford, Blackwell, 2 voll.
Leso, Erasmo (1991), Lingua e rivoluzione. Ricerche sul vocabolario politico italiano del triennio rivoluzionario ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] Mundarten, Bern, A. Francke, 1949-1954).
Taylor, John (1989), Linguistic categorization. Prototypes in linguistic theory, Oxford, Clarendon Press.
Traugott, Elizabeth C. (2003), Constructions in grammaticalization, in Joseph & Janda 2003, pp ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] La struttura dell’italiano, Roma, Armando.
Ladefoged, Peter & Maddieson, Ian (1996), The sounds of the world’s languages, Oxford, Blackwell.
Lepschy, Giulio C. (1964), Note sulla fonematica italiana, «L’Italia dialettale» 27, pp. 53-67.
Maddieson ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] prosodies, «Transactions of the Philological Society», pp. 127-152 (rist. in Id., Papers in linguistics, 1934-1951, London, Oxford University Press, 1957, pp. 120-138).
Hjelmslev, Louis (1936), On the principles of phonematics, in Proceedings of the ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...