Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] , Bologna, Zanichelli.
Kavka, Stanislav (2009), Compounding and idiomatology, in The Oxford handbook of compounding, edited by R. Lieber & P. Štekauer, Oxford - New York, Oxford University Press, pp. 19-33.
Scalise, Sergio (1994), Morfologia ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] and Freedom in the development of graeco-latin Script from the sixth century B. C. to the twentieth century A. D., Oxford 1972.
G. R. Cardona, Antropologia della scrittura, Torino 1981.
N. Gray, A History of Lettering. Creative Experiment and Letter ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] in the Romance languages. A critical study of Italianisms in French and Gallicisms in Italian from 1100 to 1900, Oxford, B. Blackwell, 2 voll.
Italianismi e percorsi dell’italiano nelle lingue latine (2008). Atti del Convegno (Treviso 28 settembre ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] e gli usi), pp. 3-36.
Chambers, Jack K. (1995), Sociolinguistic theory. Linguistic variation and its social significance, Oxford, Blackwell.
Como, Paola (2007), La variabilità del dialetto. Uno studio su Monte di Procida, Napoli, Liguori.
Coseriu ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] across varieties of Italian, in Prosodic typology. The phonology of intonation and phrasing, edited by S.-A. Jun, Oxford, Oxford University Press, pp. 362-389.
Magno Caldognetto, Emanuela et al. (1978), F0 contours statements, yes-no questions and ...
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I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] pp. 690-692.
Corballis, Michael C. (2002), From hand to mouth. The origins of language, Princeton (N.J.) - Oxford, Princeton University Press.
Corballis, Michael C. (2006), Evolution of language as a gestural sys-tem, «Marges linguistiques» 11 (http ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] 1995: Tattersall, Ian, The fossil trail: how we know what we think we know about human evolution, New York, Oxford University Press, 1995.
Volterra, Iverson 1995: Volterra, Virginia - Iverson, Jana M., When do modality factors affect the course of ...
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Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] per l’ampiezza e la sicurezza dell’elaborazione. Sull’esempio del Deutsches Wörterbuch dei fratelli Grimm e dell’Oxford dictionary, sono stati impostati dizionari storici e descrittivi per altre lingue: il Woordenboek der Nederlandsche Taal per il ...
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La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] -246.
Cardinaletti, Anna & Roberts, Ian (1991), Clause structure and X-second, in The cartography of syntactic structures, Oxford, Oxford University Press, 2002-2006, 4 voll., vol. 1º (Functional structure in DP and IP, edited by G. Cinque), pp ...
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Il termine parentesi (dal gr. pará «accanto», én «in» e títhēmi «porre») risale alla tradizione retorico-grammaticale antica, in cui indica una figura di pensiero chiamata in greco parénthesis e in latino [...] pp. 389-396.
Lennard, John J. (1991), But I digress. The exploitation of parentheses in English printed verse, Oxford, Oxford University Press.
Lepschy, Anna Laura & Lepschy, Giulio C. (2008), Punteggiatura e linguaggio, in Mortara Garavelli 2008 ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...