Chimica (Cairo 1910 - Ilmington, Gloucestershire, 1994). Prof. di cristallografia (1955) all'univ. di Oxford. Nel 1964 le venne assegnato il premio Nobel per la chimica in riconoscimento delle sue fondamentali [...] ricerche sulla struttura di composti d'interesse biochimico a mezzo della spettrografia con raggi X. Infatti, H.-C. determinò per questa via la struttura della penicillina, della vitamina D2, della gramicidina ...
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Musicista inglese (n. forse Londra 1563 - m. Londra 1626); baccelliere in musica a Oxford nel 1588, nel 1597 dottore a Cambridge, liutista del re di Danimarca (1598-1606) e poi di lord Walden a Londra [...] e (1612) del re d'Inghilterra. Compose moltissima musica vocale-strumentale e strumentale, tra cui emergono: Songes or ayres of foure parts with tableture for thelute (1597-1600, 1603); Lachrymae, or seven ...
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Economista inglese (n. Bury Saint Edmunds 1908 - m. 1989), prof. nelle università di Oxford e di Londra, ha collaborato alla redazione del rapporto Radcliffe; è stato uno dei maggiori esperti di problemi [...] monetarî e bancarî e ha scritto notevoli saggi di storia economica. Tra le opere: Modern banking (1938, 7a ed. 1967; trad. it. dalla 6a ed. 1967); American banking system (1948); Banking in the British ...
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Lollardo (Lincolnshire 1380 circa - Praga 1455). Rettore della St. Edmund's Hall di Oxford (1410-14), aderì presto alle idee di Wycliff e dovette fuggire in Boemia (1416 circa). Protetto dalla regina Elisabetta, [...] raggiunse presto una posizione eminente e partecipò alle dispute del decennio 1420-30. Aderì (1427) al gruppo degli "orfani" di Žižka. Delegato boemo al Concilio di Basilea (1433), ebbe gran peso nella ...
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Archeologo inglese (Elson, Hampshire, 1738 - Tilehurst, Berkshire, 1810). Educato a Winchester e a Oxford, iniziò la sua attività scientifica con edizioni di poeti minori greci (Elegiaca Graeca, 1759) [...] e dei Marmora Oxoniensia (1763) con traduzione latina. Con N. Revett esplorò le antichità della Ionia e della Grecia, illustrandole poi in quattro volumi scritti in collaborazione: Ionian antiquities (1769); ...
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Filologo (East Sheen, Londra, 1920 - Cambridge 1998); dal 1952 prof. nell'univ. di Oxford e quindi in quella di Cambridge. È stato, con M. Ventris, uno dei decifratori della scrittura micenea nota col [...] nome di Lineare B (The decipherment of Linear B, 1958, 2a ediz. 1967; trad. it. 1959); ha pubblicato varie raccolte di documenti di epoca micenea (Documents in Mycenaean Greek, 1956, 2a ediz. 1973 e, assieme ...
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Filosofa britannica di origine irlandese (Limerick 1919 - Cambridge 2001), insegnò nelle università di Oxford (1964-70) e di Cambridge (1970-86). Esponente della filosofia analitica, fu profondamente influenzata [...] da L. Wittgenstein, del quale tradusse e curò per la pubblicazione molti scritti inediti. Interessata al problema etico della responsabilità, ha fornito influenti contributi volti a definire il concetto ...
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Scrittore britannico (n. Cheltenham 1958). Laureato in Letteratura inglese (Corpus Christi College di Oxford), negli anni ha pubblicato quattro romanzi (il primo nel 1989, The colour of memory) e numerosi [...] saggi e articoli; tra i quotidiani e le riviste con cui collabora si citano The Guardian, The Independent, New Statesman, Esquire e The New York Times. Dopo Otherwise known as the human condition (2011), ...
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Giurista (Londra 1845 - ivi 1937); prof. univ., insegnò a Londra (1882) e a Oxford (1883-1903). Coprì altissime cariche, tra cui quella di giudice nell'Admiralty court dei Cinque Porti (1914) e di King's [...] councillor. Di vasta preparazione culturale, umanista fine e profondo, fu tra i più eminenti storici del diritto e giuristi del suo tempo. Dette anche grande impulso allo studio del diritto comparato. ...
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Scrittore nederlandese (Amsterdam 1888 - Bergen 1976). Gli studî di mitologia celtica compiuti a Oxford ebbero grande influenza sulla sua concezione poetica, che trovò espressione privilegiata in una lirica [...] fortemente simbolica e visionaria (De belijdenis van de stilte "La confessione del silenzio", 1913; Voorbij de wegen "Al di là delle strade", 1920; Een winter aan zee "Un inverno al mare", 1937; Onderweg ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...