Filosofo deista (Bere Ferrers, Devonshire, 1656 - Oxford 1733). Convertitosi al cattolicesimo (1685), tornò all'anglicanesimo (1687). Studioso di diritto naturale, si dedicò a una brillante attività pubblicistica, [...] sostenendo posizioni di critica radicale alle religioni positive. Il suo anticlericalismo trovò espressione nell'opera Christianity as old as the creation, or the gospel a republication of the religion ...
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Fisico pakistano (Jhang, Pakistan occid., 1926 - Oxford 1996); professore di matematica al Government college di Lahore (1951-54), direttore (1957-93) del nuovo istituto di fisica teorica all'Imperial [...] college di Londra, direttore dal 1964 al 1995 del Centro internazionale di fisica teorica dell'UNESCO a Miramare (Trieste); socio straniero dei Lincei (1979), accademico pontificio (1981). Si occupò di ...
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Giornalista (Long Melford, Suffolk, 1871 - Wootton, Oxford, 1956); corrispondente del Times a Berlino (1896), Roma (1897-1902) e Vienna (1902-12), poi primo redattore di politica estera (1914-19) e direttore [...] (1919-22). Dal 1923 al 1930 fu direttore del mensile Review of Reviews, che divenne il portavoce degli antifascisti. Prof. di storia dell'Europa centrale al King's College di Londra (1925-38) e in seguito ...
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Uomo politico inglese (Blenheim Pal ace, Oxford, 1849 - Londra 1895), terzogenito del 7º duca di Marlborough. Deputato conservatore (1874), i suoi attacchi alla Camera contro alcuni membri del governo [...] e contro il gruppo nazionalista irlandese di Ch. St. Parnell valsero a destare nel partito conservatore tendenze più aperte; e in seguito, quando i conservatori passarono (1880) all'opposizione, Ch. seppe ...
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Filosofo e pubblicista polacco (Radom 1927 - Oxford 2009). Tra i maggiori filosofi contemporanei della Polonia, dopo aver partecipato all'ottobre polacco collaborando al periodico giovanile Po prostu (1956-57) [...] ha svolto una critica dall'interno del marxismo, qualificandosi tra gli esponenti più noti del "revisionismo" marxista. La sua opera più nota è Main currents of marxism. Its rise, growth and dissolution ...
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Scrittore inglese (Londra 1717 - ivi 1797), figlio del ministro Sir Robert. Nel 1739 viaggiò con Th. Gray in Francia, Svizzera e Italia. Dal 1741 al 1767 sedette in parlamento. Nel 1751 cominciò a scrivere Memoirs of the last years of George II, che uscì postumo. Dilettante di vaglia, contribuì alla rinascita del gotico con la costruzione e l'abbellimento del suo castello di Strawberry Hill, dove nel ...
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Poeta sudafricano di lingua inglese (Oudtshoorn 1942 - Oxford 1970). Dopo gli studî in patria e a Oxford, insegnò in Canada, quindi visse in esilio a Oxford, dove si suicidò. Nella sua raccolta Dead roots, [...] apparsa postuma (1973), l'angoscia per la perdita delle radici si accompagna all'aggressività della denuncia e a una passione civile che assume connotazioni quasi metafisiche ...
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Figlia (m. 735) di Didan, nobile di Oxford, si fece monaca e per sottrarsi alle nozze con Algar, principe di Mercia, si rifugiò in varî eremi. Fu badessa a Oxford, di cui è patrona. Festa, 19 ottobre. ...
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Storico inglese delle dottrine politiche (Bombay 1861 - Oxford 1943); sacerdote della Chiesa anglicana, lettore di scienze politiche ed economiche all'univ. di Oxford è soprattutto noto per la History [...] of mediaeval political theory in the West (1903-36, in collab. col fratello R. Warrand; trad. it., 4 voll., 1956-68), ampio e ricco panorama del pensiero politico medievale ...
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Sinologo e missionario protestante (Huntly, Aberdeen, 1815 - Oxford 1897). Partito per la Cina, fu a Malacca (1840-42) e poi a Hongkong (1843-73) e compì un lungo viaggio nella Cina settentr.; fu poi prof. [...] di lingua cinese a Oxford (dal 1876). Tradusse i classici confuciani (5 voll., 1861-72; 2a ed. 1961). ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...