Medievista e bizantinista (Amburgo 1905 - Oxford 1991). Dopo aver studiato lettere classiche e filosofia a Monaco e Heidelberg, nel 1934 abbandonò la Germania per motivi razziali e si trasferì a Londra, [...] all'allestimento del Warburg Institute, di cui fu senior research fellow (1956-61). Successivamente insegnò al Somerville College di Oxford (1961-71). Editrice di testi (tra cui il Menone tradotto da Enrico Aristippo, 1940, e il Parmenide tradotto da ...
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Storico dell'arte (Berlino 1900 - Oxford 1971). Dopo gli studî a Berlino, Friburgo, Vienna e Amburgo, insegnò filosofia nell'università del North Carolina (1925-27). Legato all'ambiente della biblioteca [...] USA (1942), insegnò in varie università; nel 1955 divenne titolare della prima cattedra di storia dell'arte istituita a Oxford. Gran parte dei suoi studî è incentrata sull'iconografia e sui rapporti tra filosofia e arte nel Rinascimento: Bellini's ...
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Filosofo britannico (Ch'engtu 1942 - Oxford 2017), fellow dell'All souls college di Oxford. Nel contesto della ripresa dell'approccio normativo all'etica da parte della filosofia analitica, la riflessione [...] di P. si segnala per l'intersezione di temi di etica, filosofia della mente e teoria della razionalità. Il suo maggiore contributo consiste nell'elaborazione di una teoria di tipo humiano dell'identità ...
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Genetista inglese (Papcastle, Cumberland, 1901 - Oxford 1988), prof. di genetica ecologica e direttore del laboratorio di genetica dell'univ. di Oxford (1963-1969). Ha affrontato il problema dello studio [...] dell'adattamento e dell'evoluzione in popolazioni naturali. Gli si deve la messa a punto del metodo della cattura, marcaggio, liberazione e ricattura di individui di popolazioni naturali per valutarne ...
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Economista inglese (Warwick 1904 - Blockley, Oxford, 1989). Vincitore del premio Nobel per l'economia (insieme a K. Arrow) nel 1972, ha ideato uno schema compatto di rappresentazione della teoria generale [...] an introduction to economics (1942).
Vita e pensiero
Prof. nell'univ. di Manchester (1938-46), poi nell'univ. di Oxford (1946-65); socio straniero dei Lincei (1952). I suoi primi contributi alla teoria del consumatore hanno riguardato soprattutto l ...
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Fisico (Barrow-in-Furness 1875 - Oxford 1966), prof. di fisica applicata e di elettronica nell'univ. di Londra. Autore di fondamentali ricerche nel campo delle correnti impulsive della radiotecnica (teoria [...] delle antenne caricate con una capacità in alto, teoria della radiopropagazione); con F. W. Jordan realizzò (1931) un circuito elettronico prototipo dei moderni multivibratori bistabili ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Summertown, Oxford, 1864 - Deal, Kent, 1915). Pubblicò raccolte di poesie (Primavera, 1890; Eremus, 1894; Poems, 1898) e scrisse numerose opere drammatiche (Paolo and Francesca, [...] 1900; Herod, 1900; Ulysses, 1902; The sin of David, 1904, ecc.), utilizzando per le sue tragedie poetiche materiali pseudo-storici e letterarî già consacrati dalla tradizione ...
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Economista britannico (Calne, Wiltshire, 1906 - Oxford, Gran Bretagna, 1994). Prof. presso l'università di Londra (1947-68), studiò soprattutto i movimenti di moneta e dei salarî reali nel tempo, la relazione [...] tra salarî reali e produttività nello sviluppo economico, le relazioni industriali. Fra le sue opere: The framework of the pricing system (1936); The growth of british industrial relations (1959); The ...
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Scrittore inglese (Lindley, Leicestershire, 1577 - Oxford 1640). Più che per una commedia latina, Philosophaster (1606), è noto per il trattato The anatomy of melancholy, by Democritus junior (1621). Trattato [...] di medicina nella forma, servì al temperamento letterario e umoristico dello scrittore per spaziare in tutti i campi. L'opera, macchinosa, influì su L. Sterne e su Ch. Lamb. J. Keats vi s'ispirò per il ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...