È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] si è fatto ricorso all'espediente della cosiddetta madre sostituta, cioè a una donna disposta ad accogliere nel proprio utero un ovulo fecondato (pervenuto ai primissimi livelli di sviluppo: stadio di 4÷8 oppure 8÷16 cellule) e a portare avanti la ...
Leggi Tutto
Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si apre negli anni Sessanta del Novecento con la messa a punto di metodi di laboratorio utili [...] il 15% di gravidanze gemellari.
La ricerca è ora orientata in diverse direzioni per comprendere i differenti passaggi che dall'ovulo e dallo spermatozoo possono portare a un embrione vitale. Ciò implica lo studio dei meccanismi biologici di base che ...
Leggi Tutto
In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] le antipodi (apogamia somatica); infine l’e. può avere origine fuori dal sacco, da cellule della nocella o dei tegumenti dell’ovulo, quindi da cellule diploidi dello sporofito, le quali, iniziando le loro divisioni, si spingono nel sacco, dove gli e ...
Leggi Tutto
Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] poco ispessito della membrana attraverso il quale germina il tubetto pollinico (➔ polline). La penetrazione del tubetto pollinico nell’ovulo attraverso il micropilo è detta porogamia (o acrogamia porogama). Se manca il micropilo si ha aporogamia. P ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] una certa cellula pollinica si unisse con un certo ovulo (sottolineando dunque il ruolo della casualità nel meccanismo di possibili dei fattori risultano equiprobabili, dal momento che gli ovuli e le cellule polliniche, composti secondo le varie ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] nel patrimonio genetico di un individuo possono derivare da un rimescolamento di geni esistenti nello spermatozoo e nell'ovulo dei genitori, o da un cambiamento nella struttura di un determinato gene per mutazione. Sebbene ignorasse totalmente le ...
Leggi Tutto
Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] è per prima la donna a richiedere l'intervento medico. Tra le anomalie femminili, si segnalano più spesso disordini dell'ovulazione (32%) o danni alle tube (26%), mentre i problemi maschili riguardano soprattutto le alterazioni dello sperma (48%) o l ...
Leggi Tutto
GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] gen. Aloe, in Lavori del R. Istituto botanico di Palermo, I (1930), pp. 57-75; Il gametofito femmineo e l'evoluzione dell'ovulo in seme in Chamaerops humilis, ibid., II (1931), pp. 3-21; Embriologia di Manihot aesculenta Crant., ibid., pp. 138-146 ...
Leggi Tutto
Ormoni e meccanismi dell'azione ormonale
Domenico Andreani
Paolo Ciampalini
Il termine 'ormone' indica una sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata [...] dell'organismo alle variazioni ambientali (ciclo buio/luce) e alle esigenze fisiologiche (sonno/veglia, flussi mestruali, ovulazione); essi costituiscono una sorta di orologio interno che regola la sequenza temporale degli eventi fisiologici. In ...
Leggi Tutto
Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] le cellule estranee da aver permesso la messa a punto di particolari strategie di riproduzione, per cui l'ovulo viene fecondato all'interno dell'organismo da spermatozoi estranei, che vi penetrano ma che non possono sopravvivervi. Addirittura ...
Leggi Tutto
ovulo
òvulo s. m. [lat. scient. ovulum, dim. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. a. In genere, piccolo uovo, o corpo di forma simile a un minuscolo uovo. b. In farmacologia, suppositorio di forma ovulare che viene introdotto per via vaginale;...
ovulare1
ovulare1 agg. [der. di ovulo]. – 1. In biologia: a. Che si riferisce all’ovulo delle piante: tegumenti ovulari. b. Relativo all’uovo: membrana o., qualsiasi membrana o altro involucro che circonda e protegge l’uovo. 2. Che ha forma...