GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a S. Maria dell'Aventino (secondo uno dei suoi migliori conoscitori, G.B. Borino, la monacazione sarebbe invece avvenuta a Cluny nel 1048); nel monastero romano avrebbe conosciuto Lorenzo d'Amalfi e Giovanni ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] una prima formazione culturale alla scuola vescovile.
Poco utile la biografia che si legge in Le Liber censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre - L. Duchesne, Paris 1952, pp. 18-36, che è sicuramente ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] il corso di teologia, veniva ordinato sacerdote: la morte del padre obbligò lui ed il fratello Girolamo a dedicarsi all'insegnamento. Così, nel clima di rinnovato entusiasmo per s. Agostino creato dal ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] e Giovanni XIX (1024-1032) - è toccato di rappresentare, con una peculiarità di motivazioni e in un contesto unico, forse, in tutta la storia del papato altomedievale, nel valore emblematico più significativo, ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] metà del XIII secolo. Il suo nome è tramandato da due iscrizioni che ricorrono, rispettivamente, sulla base del candelabro del cero pasquale della cattedrale di Sessa Aurunca e nella cornice inferiore ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] del XIII secolo. Il suo nome è tramandato da una perduta iscrizione, registrata nel XVII secolo sul monumento funebre di papa Clemente IV (morto nel 1268) a Viterbo, già nella chiesa domenicana di S. Maria ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] Pietro Maggiore. Il padre ricoprì dal 1684 l'incarico di suonatore di trombone presso la cappella musicale del duomo di Pistoia. Il M. ricevette fin da giovanissimo lezioni di violino, probabilmente da ...
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ADALBERTO di Samaria (Alberto di Samaria, Adalberto Samaritano)
Ovidio Capitani
È il primo "magister"di ars dictandi della scuola bolognese che si possa identificare con una certa sicurezza. Pur non [...] conoscendosi né la data della sua nascita né quella di morte, si può supporre che sia vissuto tra la fine del sec. XI e la prima metà del sec. XII, perché di lui parla come di uomo già adulto Ugo di Bologna, ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] p. 350) - altri lo vogliono della famiglia "de Tocchis" (cfr., per un riepilogo delle ipotesi, Perni, p. 28) - nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII, entrando presto (è impossibile precisare l'anno) ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] -342; H. Wessely Kropik, Lelio Colista, un maestro romano prima di Corelli, Roma 2002, ad ind.; A. D'Ovidio, Alle soglie dello strumentalismo Corelliano: Colista, Lonati, Stradella, M.: studio storico-analitico ed edizione critica delle Sonate a tre ...
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moralizzazione
moraliżżazióne s. f. [der. di moralizzare]. – 1. L’azione e l’effetto del moralizzare: intensa, efficace m.; m. della vita pubblica. 2. Procedimento ermeneutico – praticato soprattutto nella cultura medievale – attraverso il...
anguipede
anguìpede agg. e s. m. [dal lat. anguĭpes -ĕdis, comp. di anguis «serpe» e pes pedis «piede»]. – Propr., che ha serpenti per piedi; epiteto dato già da Ovidio ai giganti che tentarono la scalata al cielo, immaginati con i piedi tortuosi...