paclitaxel
Farmaco antitumorale ad attività antimitotica. Agisce ostacolando la depolimerizzazione della tubulina e quindi stabilizzando i microtubuli, impedendo che il processo di divisione cellulare [...] cancerose, l’effetto del farmaco si esplica principalmente verso queste ultime. Il p. è indicato nel trattamento del cancro dell’ovaio, della mammella, del polmone non a piccole cellule, e nel sarcoma di Kaposi associato all’AIDS. Il p. è inoltre ...
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pubertà Periodo della vita umana caratterizzato da incremento della velocità di crescita, comparsa dei caratteri sessuali secondari, maturazione delle ghiandole sessuali e modificazioni importanti della [...] gametogenesi e dall’altra stimola la produzione di androgeni del testicolo e di follicolina e di progesterone dell’ovaio: soprattutto a questi ormoni sono dovute le modificazioni somatiche connesse con la pubertà. Nelle popolazioni mediterranee, la p ...
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fecondazione
Vincenzo Berghella
Michele Berghella
Fecondazione assistita
Decine di milioni di uomini e donne sono nati ormai grazie alla fecondazione assistita. Oggi le tecniche più utilizzate sono: [...] in fase ovulatoria spontanea o stimolata, e la FIVET, ossia la fertilizzazione in provetta degli ovociti prelevati dall’ovaio, e trasferimento degli embrioni così ottenuti nella cavità uterina. Al momento (2009), la legge italiana sulla fecondazione ...
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Krukenberg, Georg Heinrich Peter
, Georg Heinrich Peter Ostetrico-ginecologo tedesco (Calbe 1855 - Bonn 1899). Prof. di ginecologia a Bonn. Studiò alcuni problemi riguardanti il feto (secrezione gastrica [...] e fratello dell'ortopedico Herman e del più celebre Friedrich Ernst, ginecologo che ha legato il suo nome alle metastasi nell'ovaio di carcinomi primitivi dello stomaco o dell'intestino, detti, appunto, tumori di Krukenberg, e da lui per la prima ...
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Krukenberg, Friedrich Ernst. – Oftalmologo e ginecologo tedesco (n. Halle 1871 - m. 1946). Nato in una famiglia con una lunga tradizione di studi medici, nipote del patologo Peter e fratello dell'ortopedico [...] nelle sue ricerche sul cancro ovarico, e laureandosi infine in Oftalmologia. K. ha legato il suo nome alle metastasi nell'ovaio di carcinomi primitivi dello stomaco o dell'intestino, detti appunto tumori di Krukenberg e da lui per la prima volta ...
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PFANNENSTIEL, Hermann Johannes
Ginecologo, nato a Berlino il 28 giugno 1862, morto a Kiel il 3 luglio 1909, vittima di un'infezione contratta durante un atto operativo. Laureatosi a Berlino nel 1885, [...] (1907) quella di Kiel. Il suo nome è legato all'incisione laparatomica soprasinfisaria (cfr. vol. XX, p. 525, fig. A); si devono inoltre al P. importanti studî sui tumori dell'utero e dell'ovaio, sull'annidamento dell'uovo, sull'ovariotomia, ecc. ...
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Chirurgo; nato l'11 maggio 1861 a Trapani, laureato a Napoli nel 1885, ottenne nel 1897 la cattedra di patologia chirurgica a Roma; nel 1903 passò a quella di clinica chirurgica in Messina, dove rimase [...] di guarigione della tubercolosi peritoneale, e le diligenti e minute ricerche, specialmente istologiche, sui tumori dell'ovaio, sulle fibre elastiche nelle cicatrici e sugli endoteliomi delle ossa, e quelle sperimentali sulle anastomosi del deferente ...
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Spandimento di sangue nel cavo addominale, quale si può avere dopo interventi operativi in cui l'emostasi sia stata praticata in modo insufficiente o imperfetto, oppure dopo traumatismi come cadute, violente [...] . Altre cause d'emorragia endoaddominale sono le rotture della salpinge nella gravidanza extrauterina tubarica, le rotture d'un ovaio (follicolo di Graaf, corpo luteo, gravidanza ovarica). In questi casi l'emorragia può condurre a morte in poche ...
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agalsidasi
Enzima che si usa in una condizione clinica nella quale esiste un deficit dell’enzima alfa-galattosidasi A (malattia di Fabry). In caso di deficit di alfa-galattosidasi A, non viene scomposto [...] l’a. alfa è sintetizzata per attivazione genica in cellule umane, mentre l’a. beta è prodotta da colture cellulari di ovaio di criceto cinese geneticamente modificate. Nella malattia di Fabry è di estrema importanza iniziare al più presto la terapia ...
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Lynch, Henry T.
Medico statunitense (n. Lawrence, Massachusetts,1928). Preside e prof. (dal 1967) del dipartimento di medicina preventiva nella Creighton univ. di Omaha, Nebraska. Dal 1994 direttore [...] Cancer), nella quale si ha sviluppo di carcinoma del colon-retto associato a cancro dello stomaco, della mammella e dell’ovaio. I criteri diagnostici sono: insorgenza prima dei 50 anni, almeno tre parenti di primo grado affetti in almeno due ...
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ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....
ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.