PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] sull’utero in gravidanza e in travaglio, Milano 1890) e ginecologica (Contributo alla diagnosi dei tumori papillomatosi dell’ovaio, in Giornale internazionale delle scienze mediche, X (1888), pp. 286-296) gli fece conseguire nel 1889 la libera ...
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riproduzione sessuata
Saverio Forestiero
Incontro di due individui di sesso diverso da cui si originerà un nuovo organismo. Tale organismo avrà un genoma che è il prodotto di una particolare combinazione [...] due individui caratterizzati da gonadi differenti per il sesso maschile e femminile, rispettivamente il testicolo e l’ovaio (specie dioiche). In alcune specie, definite monoiche, in uno stesso individuo (detto ermafrodita) sono invece co-presenti ...
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Nell’uomo, ciascuna delle due parti muscolose addominali ai lati della colonna vertebrale, corrispondenti ai reni. Regione lombare Regione pari, simmetrica, situata ai lati delle 5 vertebre lombari, comprendente [...] lomboovarico è un fascio di fibrocellule muscolari lisce, ricoperto dal peritoneo, che unisce l’ovaio alla parete posteriore dell’addome, costituendo per l’ovaio una specie di legamento sospensore.
La regione lombare può essere sede di un’ernia ...
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VIRILISMO
Nicola Pende
. Modificazione somatica e psichica delle forme della donna che ricordano il sesso mascolino; espressione di un profondo perturbamento nel normale equilibrio ormonico regolatore [...] mascolino, ingrossamento dei tratti del volto e modificazione della precedente espressione. Infine anche un tumore dell'ovaio sviluppatosi a spese delle cellule luteiniche (luteinoma) può determinare una trasformazione viriloide con amenorrea. Il ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] malattie del fegato e delle vie biliari. Utile anche in campo ginecologico per evidenziare cisti o tumori dell’ovaio e dell’utero, malformazioni tubariche, e gravidanze ectopiche. Alla laparoscopia si può utilmente associare una particolare tecnica ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] e speciale a cura del prof. D. Taddei, Semeiologia e diagnostica ostetrico-ginecologica, Torino 1938; nonché della monografia Malattie infettive ed ovaio, edita a Cagliari nel 1911.
Il G. morì a Pisa il 25 febbr. 1960.
Fonti e Bibl.: Necrologi in ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] Zoologia
La gonade femminile in tutti gli organismi pluricellulari. Gli o. dei Mammiferi sono più spesso chiamati ovaie (per la donna ➔ ovaio). Nell’o. sono situati i gameti femminili (uova o cellule-uovo o ovocellule) prima della fecondazione. Oltre ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] i tumori che derivano dai tessuti di origine mesodermica, e cioè dagli epiteli del rene, della corteccia surrenale, del testicolo, ovaio, utero, prostata, dai rivestimenti delle sierose e dal tessuto muscolare; possono essere sia benigni sia maligni. ...
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TERATOMA (dal gr. τέρας "mostro" e la desinenza -oma dei tumori)
Bindo de Vecchi
È un tipo di tumore, alla cui struttura complessa prendono parte, oltre a tessuto connettivo e formazioni epiteliali, [...] appartengono le cosiddette cisti dermoidi, che si sviluppano sempre in relazione alle ghiandole sessuali, specialmente dell'ovaio, e che dimostrano, anche macroscopicamente, la presenza di tessuti e di organi svariatissimi (abbozzi cranici, cerebrali ...
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Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] c. si svolge particolarmente a livello del fegato, ma è stato anche dimostrato in numerosi altri organi (polmone, surrene, testicolo, ovaio, arterie ecc.). La cessione del c. dal fegato avviene in due direzioni: nel sangue e nella bile. Data la sua ...
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ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....
ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.