Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] salpingi, dette anche tube o trombe di Falloppia (o Falloppio), sono due organi tubulari, che veicolano l’ovocellula matura dall’ovaia all’utero. L’utero è destinato ad accogliere l’uovo fecondato per tutto il periodo della gestazione. È situato al ...
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criobanca
(crio-banca), s. f. Istituto o azienda attrezzati per il congelamento e la conservazione di cellule, tessuti o liquidi organici umani.
• Ultimato il trasloco a ridosso del nuovo edificio da [...] , p. 5) • La strategia, di altissimo valore sociale oltre che medico, di preservare attraverso la crioconservazione di una porzione di ovaio la fertilità in una donna con tumore che deve sottoporsi a chemioterapia è in uso da qualche anno in tutta ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] di passare in circolo; a cordoni epiteliali pieni (paratiroidi, surreni ecc.); a cellule disseminate (elementi interstiziali dell’ovaio e del testicolo).
Le g. esocrine sono sempre in continuazione con un epitelio di rivestimento cutaneo o mucoso ...
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SIMMONDS, Morris
Agostino PALMERINI
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Medico, nato all'isola di S. Thomas (Danimarca) il 14 gennaio 1855, morto ad Amburgo il 4 settembre 1925. Si laureò a Kiel nel 1879 e fu assistente e dopo prosettore [...] ; b) i disturbi genitali; nella donna: amenorrea precoce, totale, durevole e più tardi atrofia dell'utero e dell'ovaio; nell'uomo: diminuzione della libido fino all'impotenza, successiva atrofia della prostata, dei testicoli, delle ghiandole seminali ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] studiate con salpingogramma, ibid., XV [1943], pp. 868-887; Fibromioma bilaterale dell'ovaio da roentgenradium, e la sua relazione con la bilateralità dei tumori spontanei dell'ovaio, ibid., XIX [1948], pp. 325-330, 423-428, 521-525; Gamma ormonale ...
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Genitale, apparato
L'apparato genitale è costituito dagli organi che hanno il compito di produrre le cellule germinali o gameti, di rendere possibile l'incontro tra il gamete femminile e quello maschile [...] tube uterine, dall'utero e dalla vagina. Le tube sono condotti membranosi che hanno la funzione di condurre l'ovocita dall'ovaio all'utero; in esse avviene in genere la fecondazione dell'ovocita da parte dello spermatozoo. L'utero è strutturato in ...
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Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] chemioterapia ad alte dosi con il solo supporto dei fattori di crescita, per es. nei t. della mammella, dell'ovaio, del polmone, del testicolo.
Contemporaneamente si sono sviluppate, in modo quasi tumultuoso, le procedure per effettuare, anche nei ...
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VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] Selaci e Rettili, nella maggior parte dei Mammiferi.
L'organo nel quale gli embrioni si sviluppano può essere: 1. l'ovaio stesso; questo s'osserva in taluni Teleostei ovovivipari (Gambusie) nei quali gli embrioni si sviluppano nei follicoli; 2. l ...
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ormone ipofisario
Prodotto dalla ghiandola pituitaria, o ipofisi. Gli ormoni ipofisari sono tutti di natura peptidica e di importanza cruciale per la regolazione della crescita corporea, della riproduzione [...] la biosintesi e l’immissione in circolo degli ormoni tiroidei. Le gonadotropine regolano le attività del follicolo e dell’ovaio, l’FSH induce nella femmina la maturazione del follicolo di Graaf e la secrezione degli estrogeni, mentre nel maschio ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] sull'anatomia e la fisiologia dei cestodi del genere Dipylidium, sull'anatomia patologica delle lesioni parassitarie e sulle funzioni dell'ovaio in Davainaea Tetragona (Note sui cestodi, in Boll. d. Soc. d. natural. in Napoli, s. 1, VII[1893], pp. 9 ...
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ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....
ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.