La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] II. In base a un'accurata indagine, egli stabilì che esisteva un'analogia tra i 'testicoli' femminili dei vivipari e le ovaie degli ovipari, e attribuì loro il compito della formazione delle uova (ma, in realtà, si trattava dei follicoli ovarici) che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] il dire, che tutto il genere umano, ch’è stato, ch’è, e che sarà sino al finire de’ secoli, stesse rinchiuso nelle ovaie d’Eva, dimanieraché, quando l’Altissimo creò la Gran Madre dalla costa d’Adamo, ponesse in essa nello stesso tempo un numero d ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] della soffocazione isterica e, infine, scoprendo l’esistenza delle ovaie, delle tube di Falloppio (anche se non ne riuscì incompatibile con la teoria dell’utero vagante. Egli battezzò le ovaie «i gemelli» (dídymoi), per analogia con i testicoli, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] chiamato in seguito, fu ben presto seguito dall'estradiolo, anch'esso isolato da Doisy che ne estrasse 12 mg da 4 t di ovaie di scrofa. L'ormone maschile androsterone venne isolato nel 1934 da Butenandt ‒ 15 mg da 25.000 litri di urina maschile ‒ e ...
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Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] quest'area di rischio sono state prudenzialmente mantenute. Se, come già detto, protegge contro il rischio di carcinoma dell'ovaio e dell'endometrio, la pillola fa aumentare invece l'incidenza di epitelioma della porzione vaginale dell'utero (portio ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] su reperti morfologici sicuramente dimostrativi, non sono ancora state raggiunte.
Gran parte delle nozioni descrittive sulla struttura dell'ovaio, la maturazione o l'atresia dei follicoli, l'ovulazione, la formazione del corpo luteo, la sua durata e ...
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ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....