La gonade femminile nell’essere umano.
Anatomia
L’o. è un organo pari, che nella donna adulta ha la forma e il volume di una grossa mandorla e ha massa di 6-8 g (fig. 1). È situato nella parte dell’escavazione [...] la rete venosa nella quale si raccoglie il sangue refluo dell’o.; lo stroma ovarico è il tessuto connettivo dell’ovaio.
Fisiologia
L’ovaio è l’organo deputato alla realizzazione di due funzioni distinte e complementari: la produzione di ormoni e la ...
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Termine usato in passato in patologia, sia per indicare lo pseudo-ermafroditismo dell’uomo sia la corrispondente forma nella donna, poi definiti pseudo-ermafroditismo con testicoli, oppure con ovaie. ...
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In anatomia, nome generico di organi aventi stretti rapporti anatomici e funzionali con l’organo principale di un determinato sistema. In assoluto come a. si indicano gli a. dell’utero, quali le ovaie, [...] le trombe uterine e i relativi legamenti. L’asportazione chirurgica degli a. uterini di uno o entrambi i lati ( annessiectomia) viene praticata per flogosi croniche, tumori, gravidanza tubarica ecc.
L’ ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] .
Una graduatoria così elaborata vedrebbe infatti al primo posto l'ipofisi con un indice di 5, seguita nell'ordine da surreni (3,8), ovaie (0,5), tiroide (0,4), meningi (0,2), reni (0,2), pancreas (0,16), fegato (0,13), polmoni (0,13), milza (0,09 ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] geni nelle cellule normali. l geni BRCAl e BRCA2 per i tumori ereditari, rispettivamente della mammella e di mammella e ovaie, non sono in genere mutati nei tumori sporadici della mammella, costituendo in tal modo due importanti eccezioni al doppio ...
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infertilità L’incapacità di concepire dopo un anno di rapporti non protetti con frequenza adeguata; la lunghezza di tale periodo si fonda sull’osservazione che la maggior parte delle coppie fertili riesce [...] , e in caso di menopausa prematura sono stati anche dimostrati anticorpi rivolti contro i recettori per la gonadotropina (in tal caso nelle ovaie è possibile il riscontro di infiltrati linfocitari con ovociti fortemente ridotti di numero). ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] le mutazioni BRCA1 hanno una penetranza specifica del tumore sia per il tumore della mammella (80%) sia per quello dell'ovaio (40%). La penetranza della malattia in individui con mutazioni BRCA1 è modificata da un secondo gene, HRAS1. I portatori di ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] utero e il polo caudale dell’ovario. Gli annessi uterini sono l’insieme degli organi situati in prossimità dell’u. (ovaie, legamenti larghi ecc.).
La vascolarizzazione dell’u. è assicurata da tre arterie (uterina, u.-ovarica, del legamento rotondo) e ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] secondari; nelle bambine, l'ecografia pelvica che metta in evidenza un ritardo dello sviluppo dell'utero e delle ovaie; il dosaggio dei principali ormoni che determinano la pubertà (che permane di tipo infantile).
3.
Basse stature patologiche ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] della parete vasale. Infine, la sterilità rappresenta la più importante conseguenza della fibrosi dei testicoli e delle ovaie. In conclusione, tutti i tessuti possono andare incontro a fibrosi, le cui conseguenze si traducono in insufficienze ...
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ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....