CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] Carolis … messe in musica da E.C. (ibid. 1927); Pantomima romantica per piccola orchestra (ibid. 1938); l'ouverture Festival (ibid. 1938); Giocattoli, suite infantile per pianoforte (ibid. 1933); Suite breve, nenia umoresca per pianoforte e orchestra ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] essa, molta musica sacra, che per altro venne abbandonata quasi definitivamente dopo il 1825; varie sinfonie in forma di ouverture; e molta musica vocale da camera, tra cui una misteriosa cantata nuziale Ismene (o Imene) la cui identificazione, negli ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] visto e sentito tutto questo, racconta con un complessivo accento di partecipe ed elegante mestizia.
Cosi, la straordinaria ouverture dell'Ystoriola non è soltanto il suo programma storiografico e l'ammissione d'una personale cifra mentale "in levare ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 'andamento libero della prosa. Già nella sua prima opera francese, Le peintre amoureux de son modéle (1757), l'ouverture siallontana dal modello italiano, essendo costituita da un conciso brano in un solo movimento; le ariettes aderiscono molto più ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] (ibid., 19 sett. 1761). Sempre per le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria, di cui compose l'ouverture, la marcia, la "cavatina a due", il coro, tutti i recitativi e dieci arie (Loewenberg; 8nov. 1757); Crespo (1º apr ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 1929, L. Magalotti, Scritti di corte e di mondo, Roma 1945, Id., Saggi di naturali esperienze, ibid. 1947; Id., Ouverture della sinfoniadegli odori, Milano 1967; G. Gozzi, Opere scelte, ibid. 1939; Poesie e prose (ristampa dell'ediz. S. Ferrari ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] e quaresima. Comportamenti sociali e cultura a Firenze nel Rinascimento, Roma 1997, pp. 25, 291; C. Pineau-Harvey, Jeu, ouverture sociale et diplomatie: à propos de Bonaccorso Pitti, in Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance, LXIII/1 (2001), pp. 31 ...
Leggi Tutto
CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , professore alla Columbia University e guida riconosciuta della comunità italiana.
Altri scritti: Coursd'économie sociale. Discours d'ouverture..., Bruxelles 1834 (ripubbl. in Recueil encycl. belge, III, pp. 80-105; Courrier belge, n. 354); Cours ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] e un'articolazione in protoforma-sonata (cfr. sonate per due violoncelli e basso continuo, sinfonia dell'Arianna e altre ouverture degli anni Venti, in aggiunta ad alcune sonate per clavicembalo). Nei concerti op. I, che presentano una prevalente ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] sigilli, cantata biblica per voci, coro, 2 pianoforti e orchestra, Recitativo e Allegro per violino e pianoforte (1951); Ouverture per orchestra da camera, Sinfonia per archi (1953); Cinque pezzi per 2 pianoforti, Divertimento per violino e orchestra ...
Leggi Tutto
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...