ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] de Pierre, la cui musica composta dall'A. doveva essere già terminata, così che egli non concepiva chi avesse "...pris l'idée de l'ouverture de l'opéra de Nankin..... Non si ha traccia peraltro di questo Festin de Pierre in alcun luogo, e la stessa ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] sul Calvario, 2 apr. 1706; La Flora, serenata con arie di Giuseppe I, 21 apr. 1706; Il Meleagro,16 ag. 1706, con ouverture di Fux; rappresentato ancora a Brescia nel Teatro dell'Accademia nel 1710 e nel carnevale 1718 a Venezia, Teatro S. Angelo, con ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] di primavera, Meriggio d'estate, Tramonto di autunno (impressioni per orchestra su testo di L. Orsini); Iltrionfo dell'idea cristiana, ouverture per coro e orchestra. Autore di vari lavori teorici, tra cui un trattato di armonia e uno di contrappunto ...
Leggi Tutto
BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] di studio e quale direttore d'orchestra, dapprima in Germania (alla corte di Dresda fu incaricato di scrivere anche un'Ouverture perl'inaugurazione di una mostra locale), poi in Polonia e in Russia, riscuotendo ovunque consensi, e infine, nel 1846 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] entrò a far parte dell'orchestra del Teatro comunale che eseguì, con clamoroso successo, il 29 nov. 1879 la sua Ouverture a grande orchestra; una Marcia trionfale dello stesso B. venne invece eseguita al Politeama Rossetti, sotto la direzione di F ...
Leggi Tutto
AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] , op. 24, Roma s. d., "Musica"; Rimembranze giovanili. Duettino per due oboi con pianoforte, op. 48, Firenze 1927; Ouverture in sol per orchestra. Riduz. per pianoforte a quattro mani dall'Autore, Firenze 1930, ecc., trascrizioni per pianoforte delle ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Guido M. Gatti, giunsero al compositore ‘filtrate’ da Casella. Su di lui esercitarono un influsso le Kammermusiken e l’ouverture Neues vom Tage di Paul Hindemith, quest’ultima eseguita all’Augusteo sotto la direzione di Mario Rossi: «Quella musica mi ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] e il 10 maggio 1818, il G. eseguì, in trio con Moscheles e il violinista J. Mayseder, una riduzione dell'Ouverture, op. 115 di Beethoven.
Intorno al 1819 l'interesse per la chitarra nella capitale asburgica diminuì, soverchiato dal crescente successo ...
Leggi Tutto
D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] (1926); Due impressioni della notte di Natale, Le ciaramelle e Fiaba infantile (1927); Tema con variazioni (1928); Ouverture festiva per orchestra (1933); Concerto per violino e orchestra (1937); Trittico sinfonico (1942); Cinque danze italiane (1950 ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] .
Verso le dieci di sera è imposto il silenzio, e oboi, cornetti, tromboni e "autres doux instrumens de musique" attaccano l'ouverture. Un gentiluomo (M. de la Roche) esce correndo dal giardino di Circe e, in preda a vivo affanno, giunge ai piedi ...
Leggi Tutto
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...