ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] , Sassi, 1730. Si conservano manoscritte le seguenti sue opere: a Bologna, Archivio di S. Petronio, Sinfonia teatrale per archi e due trombe, Ouverture a 4 per archi e trombe, Sonata a 4 per archi, due oboi e due trombe, Sonata per archi e due trombe ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] e cembalo. Vi sono inoltre sia sei duetti per violoncello, op. 1, citati dal Vidal, alla Bibl. Nat. di Parigi, sia l'Ouverture in re al conservatorio di Milano, che possono essere attribuite sia a Carlo Lorenzo sia a Ignazio, dato che in entrambi i ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] corale (cantate per quartetto vocale, Raccolta di cori a due,tre e quattrovoci), la sinfonia-ouverture Giulio Cesare (premiata a Milano, 1868), l'ouverture Saul (I premio a Firenze, 1868), Suitedrammatica (vincitrice di un concorso a Bologna, 1873 ...
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PASQUALI, Nicolo
Federica Rovelli
PASQUALI, Nicolò. – Violinista e compositore, nacque probabilmente a Cosenza intorno al 1718.
La data di nascita è desunta dai documenti relativi alla sepoltura, che [...] anni dovrebbero risalire anche altri masques (come The nymphs of the spring e A short new masque), l’oratorio Noah, un’ouverture per lo Stabat Mater di Pergolesi e alcune musiche di scena per drammi di Shakespeare (Walsh, 1973, p. 76). Nel dicembre ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] ). La sinfonia introduttiva riveste uno speciale interesse storico per la sua costruzione, che sarà tipica poi della Ouverture francese (adagio, allegro, adagio). Così anche l'osservazione posta al principio della raccolta getta qualche luce sulla ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] del duca di Vendôme (Anet, 6 sett. 1686), e di Achille et Polyxène, tragédie di cui tuttavia riuscì a terminare solo l'ouverture e l'atto primo: completata da Pascal Collasse, discepolo del L., Achille et Polyxène fu data all'Opéra il 23 nov. 1687 ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] Pyrrhus and Demetrius (1708-09, Queen's theatre), dall'originale di A. Scarlatti (1694). Nella Camilla l'H. mantenne l'ouverture e tutte le arie originali di Bononcini, componendo i nuovi recitativi in inglese, le musiche per le danze e aggiungendo 4 ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] allo Smock alley theatre di Dublino con Gl'amanti gelosi, su testo del padre Giuseppe, per la quale il G. realizzò l'ouverture e tre arie. Subito dopo, sempre a Dublino, fu interamente autore delle seguenti opere: The enchanter, or Love and magic (17 ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] compositiva dell'esordio violinistico del musicista. Nel 1880 il F. si cimentò nuovamente con l'orchestra nella composizione dell'ouverture Spartaco.
La prima opera del F. fu Nella, un melodramma in tre atti su libretto di E. Golisciani, eseguita ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] e il 24 luglio a Roma nella basilica di Massenzio con l’orchestra di Santa Cecilia in un programma comprendente l’ouverture delle Nozze di Figaro, la sinfonia Dal nuovo mondo di Dvořák, il poema sinfonico Il vincitore di Lino Liviabella, la suite ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...