PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] essi formano a due a due. Dal fatto che il triangolo delle tracce è acutangolo risulta che ciascuno degli angoli ξ, η, ζ è ottuso.
In base alla conoscenza dei tre angoli ξ, η, ζ, è possibile determinare i valori dei tre angoli α, β, γ, che gli assi ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] desidiae, dei controllori e dei garanti ciurlati nel manico, delle neghittosità, il quadro dello stolido disamore e dell'ottuso sprezzo dell''appartenenza' al "Corpo Morale" marciano, che vanno esibendo, nella lettera-verbale del suo guardiano, i ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] riscoperta critica. Lo scarto fra la vivacità intellettuale della Repubblica di Weimar o del periodo sovietico prima del 1930 e l'ottuso declino del Terzo Reich o del regime stalinista non hanno d'altra parte riscontro nel nostro paese: per il minor ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] un supporto poco adatto all'incisione di linee curve. Lo stilo andava necessariamente impugnato in modo da formare un angolo ottuso con il supporto; la sua estremità era impressa obliquamente nell'argilla con una leggera rotazione del pugno e i segni ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e ristrettezza degli operai dell'industria, il cui lavoro, inoltre, è sempre più parcellizzato e diviso, e quindi limitato e ottuso: questi gli elementi che egli mette in rilievo (§ 243). E subito dopo aggiunge che tutto ciò determina "il decadere di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] per viaggiare e i triangoli scelti per le triangolazioni non erano certo i più idonei (avevano, per esempio, un angolo ottuso e uno o due angoli di 30° o meno). In queste condizioni, piccoli errori angolari producevano grandi errori nella valutazione ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] agli occhi dei cittadini.
Naturalmente tutto ciò si risolveva in una sorta di spesso e talvolta ottuso conservatorismo burocratico, scoraggiando l’innovazione, l’originalità delle soluzioni alternative, la stessa capacità dell’amministrazione di ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] metodo critico solo quando si serva dei dati biografici ai fini dell'interpretazione letteraria. Ciò è stato fatto spesso in modo ottuso, con una concezione semplicistica del rapporto tra vita e arte, e andando a caccia di modelli o di fatti della ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] procede disordinatamente e faticosamente ed è spesso sopraffatta dal ricatto economico, dai clientelismi, dal peso deformante e ottuso delle università. Si è voluto diffondere localmente l’istituzione universitaria in modi spesso insensati e nel cui ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] critico e ad una autonoma espressione speculativa, C. E. impose nella politica culturale un regime da caserma e di ottuso conformismo assai più severo ed esclusivo che in qualsiasi altro settore della vita sociale. Se l'apertura dei più alti ...
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ottuso
ottuṡo agg. [dal lat. obtusus, part. pass. di obtundĕre «ottundere»]. – 1. letter. In senso proprio, detto di lama o d’altro oggetto, non aguzzo o tagliente, quindi smussato, spuntato: spada o.; punta o.; un coltello col filo, col taglio...
ottusita
ottuṡità s. f. [der. di ottuso]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è ottuso; solo in alcuni sign. fig.: o. di mente, d’ingegno; o. estetica, morale, scarsa sensibilità per la bellezza estetica, per i problemi morali; o. d’udito;...