RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] bassa. La radice nasale è più o meno depressa, l'occhio sito piuttosto profondamente. Il dorso del naso è basso, la punta ottusa. La bocca è grossa, ma sia l'aspetto cercinoso, sia il prognatismo, non sono così forti come nei Sudanidi.
Il sottogruppo ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] ha così un'ellisse o una parabola o un'iperbole, secondo che l'angolo di apertura del cono è acuto, retto o ottuso.
Sembra che in questo stesso senso venissero considerate anche nei trattati di Aristeo il vecchio (contemporaneo di Euclide, ma un po ...
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Genere di piante della famiglia delle Rubiacee, sottofamiglia Cinchonoidee, istituito da Linneo (Genera plantarum, 2ª ed. 1742) e così chiamato in onore di Anna de Osorio, contessa de Chinchón, moglie [...] altri, e forse a ragione, è un ibrido fra C. calisaya Wedd. e C. micrantha R. et Pav.; ha le foglie ovali, oblunghe, ottuse, più strette che nel tipo, lisce e a nervature di color pallido; i fiori sono di color giallo oscuro. Vive nella Bolivia e si ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] (‘sezione con un cono ad angolo retto’, cioè la parabola: fig. 5B) e di amblitoma (‘sezione con un cono ad angolo ottuso’, cioè l’iperbole: fig. 5C). L’interpretazione è plausibile, ma pone un problema di carattere storico in quanto questo modo di ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] sino ad allora gli Stati comunisti, mentre la glasnost´ riconosceva implicitamente che il potere era stato esercitato in modo ottuso e opaco. In un Paese che confinava con l’Occidente, ne vedeva i programmi televisivi, ne constatava la prosperità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] del 1713, e il nome che essi si danno allude al bersaglio prescelto, lo scribbler, immagine del letterato pedante e ottuso. In questa figura i membri del club identificano le tracce di una tradizione letteraria che va dal romance al romanzo borghese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ogni suono ha un corpo e rimanda inevitabilmente a una fonte sonora. Nella storia della [...] proprio genere sessuale e della propria età. Come sostiene Roland Barthes, la cui celebre raccolta di saggi L’ovvio e l’ottuso (1982) contiene una sezione intitolata “Il corpo della musica”, la voce funge da tramite tra corpo e parola. Lo specifico ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] del 1888, egli ruppe in modo deciso e clamoroso con gli anarchici, accusandoli tra l'altro di velleitarismo ottuso e di dottrinarismo inconcludente. La condanna consapevole e definitiva della via insurrezionale non fu, però, accompagnata da un ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] sulla linea esterna del dente del muro di Metapiccola, salì sul S. Mauro fino ad appoggiarsi alla muraglia del colle con un angolo ottuso. La porta siracusana risultò così spostata in avanti (m 6) e venne ampliata (m 6,80), il muro orientale fu in ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] La Frusta, nel settembre 1850 diede di nuovo vita a La Favilla col programma di ravvivare "il sentimento nazionale ottuso e imbastardito". Il giornale fu soppresso nel novembre 1852, ma l'H., definito dalla polizia "fanatico partigiano della sognata ...
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ottuso
ottuṡo agg. [dal lat. obtusus, part. pass. di obtundĕre «ottundere»]. – 1. letter. In senso proprio, detto di lama o d’altro oggetto, non aguzzo o tagliente, quindi smussato, spuntato: spada o.; punta o.; un coltello col filo, col taglio...
ottusita
ottuṡità s. f. [der. di ottuso]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è ottuso; solo in alcuni sign. fig.: o. di mente, d’ingegno; o. estetica, morale, scarsa sensibilità per la bellezza estetica, per i problemi morali; o. d’udito;...