Reconstituirea
Paolo Vecchi
(Romania 1968, 1969, La ricostruzione, bianco e nero, 100m); regia: Lucian Pintilie; produzione: Studioul Cinematografic Bucuresti; soggetto: dall'omonimo racconto di Horia [...] il professore costretto ad affogare nell'alcol la propria velleitaria tensione verso la moralità, il militare zelante e ottuso) sono definiti con una precisione 'realistica' che rimanda a una generalizzata mediocrità, l'indefinitezza del luogo (che è ...
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I corridoi appartengono alla categoria degli ambienti di comunicazione e disimpegno e possono essere proprî di qualunque tipo d'edificio. Costituendo essi area utile perduta, del tutto o almeno in gran [...] laterali a contatto, o con altri accorgimenti diversi a seconda che l'angolo dell'edificio sia retto, acuto, od ottuso. Di attenzione particolare devono essere oggetto anche le soluzioni d'ingresso dal corridoio agli ambienti ubicati verso una sua ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] nella vita di tutti i giorni, e Le théorème de Roitelet (2004) di Frédéric Cathala (n. 1962), satira corrosiva dell’ottusità degli alti gradi civili e militari.
La portata di questo sguardo complessivo sulla storia può estendersi molto indietro. Jean ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] AB=CD e gli angoli in B e in C sono retti (fig. 7). Per l'angolo α vi sono tre possibilità: acuto, ottuso o retto. Saccheri dimostrò, correttamente, che l'ultimo caso è equivalente al postulato delle parallele (si riconosce subito il rapporto con l ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di parte ma acuto. Ne emerge un Filippo V privo di ogni volontà che non fosse quella della moglie, pesante e ottuso, sensuale e devoto, sempre innamorato di E. anche se infastidito dalla presenza dei suoi cortigiani, dedito a lunghi studi di mappe ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] rinnovamento liturgico e ne era stato fortemente influenzato, tanto da sentirsi molto a disagio di fronte agli atteggiamenti di ottuso clericalismo di alcuni ambienti della sua città.
Nell'ottobre del 1912, anche a causa di queste difficoltà, chiese ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] alle mura per ottenere un più ampio raggio di difesa.
Le mura salgono verso NE sul lato di un colle conico con angolo ottuso, e sulla sommità c'è una piattaforma oblunga (m 8,75 × 12,5 circa), come una piccola cittadella, con resti delle fondazioni ...
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TUTORIO, Giovanni Battista
Lorenzo Sacchini
– Nacque nel comune di Montesanto, oggi frazione di Sellano in provincia di Perugia. Non è nota la sua data di nascita, avvenuta senz’altro non più tardi [...] cure di Tutorio.
I Delirii illustrano lo svolgimento di due adunanze accademiche: secondo la ritualità consolidata presso gli Ottusi, l’apertura di ogni giornata prevedeva una lezione accademica e continuava con la discussione di un problema posto ...
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DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] , centrato sul proposito di squalificare l'opera vesaliana a base di insulti e di contumelie (come pazzo, stupido, ottuso, temerario) e non di dimostrazioni anatomiche. Un tentativo retrogrado e controriformistico, dunque, che il D., di famiglia ...
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Aleksandrov, Grigorij Vasil´evič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Grigorij Vasil′evič Marmonenko, sceneggiatore, regista e attore cinematografico russo, nato a Ekaterinburg (Russia) il 23 gennaio 1903 [...] ‒ come in Cirk (1936, Il circo) ‒ in contrasto con la grigia ufficialità del potere, spesso rappresentato da una figura di burocrate ottuso, come in Volga-Volga (1938), film in cui il suo stile giunge a completa maturazione. Negli anni Quaranta A. fu ...
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ottuso
ottuṡo agg. [dal lat. obtusus, part. pass. di obtundĕre «ottundere»]. – 1. letter. In senso proprio, detto di lama o d’altro oggetto, non aguzzo o tagliente, quindi smussato, spuntato: spada o.; punta o.; un coltello col filo, col taglio...
ottusita
ottuṡità s. f. [der. di ottuso]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è ottuso; solo in alcuni sign. fig.: o. di mente, d’ingegno; o. estetica, morale, scarsa sensibilità per la bellezza estetica, per i problemi morali; o. d’udito;...