Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] civile seguiti al cambio di dinastia, il territorio del ducato venne assalito dalle truppe di Ottone IV di Brunswick che conquistarono l'abitato di Scala e i luoghi impervi tutt'intorno, da dove presero a minacciare le altre città della costa. Amalfi ...
Leggi Tutto
Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] patto di ferro con Milano suggerì l'anomala doppia podesteria di Ottone di Mandello, il quale offrì la massima garanzia di fedeltà nel Sud il fior fiore dei magnati e dei notabili padovani, i cui nomi, sia pure spesso alterati e storpiati, ci sono ...
Leggi Tutto
BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] città del Nord, la ribellione contro lo scomunicato Ottone IV; conosciuta la sua intenzione di recarsi anche dell'Ist. stor. ital., XXIX (1908), pp. 55 s.; L. Savioli, Annali bolognesi, I, 1, Bassano 1784, p. 143; II, 2, ibid. 1793, pp. 216, 228, ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] , quando Mantovani e Veronesi si unirono per una spedizione contro i duchi di Carinzia e conti del Tirolo, Ottone, Ludovico ed Enrico, la cui politica espansionistica non solo preoccupava i Veronesi, ma ledeva soprattutto gli interessi del vescovo di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] del feudo di Mongiardino, ponendosi per l'altra metà come vassallo del vescovo Ottone (che sembrerebbe essere stato suo zio per parte materna): anche con tale città i rapporti che erano stati paritari o addirittura in favore dei marchesi al tempo di ...
Leggi Tutto
Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] Filippo di Svevia, fratello del defunto imperatore, e Ottone di Bruns-wick. Con il primo si schierarono le
Boncompagno da Signa, Liber de obsidione Ancone, a cura di G.C. Zimolo, in R.I.S.2, VI, 3, 1937, p. 102.
C. Van Cleve, Markwald of Anweiler and ...
Leggi Tutto
Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] come arcivescovo di Magonza. Durante il suo governo (1208-1230) i rapporti tra il signore della città e il comune non furono altre città dell'Impero. Quando le relazioni tra il guelfo Ottone IV e il papa si guastarono, l'arcivescovo Sigfrido ruppe ...
Leggi Tutto
ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] imperiale tra Federico e Ottone IV di Brunswick (R 21). Numerosi sono poi i personaggi citati (soprattutto ecclesiastici . Andrea, R 16; per la Vergine, R 15, R 29; importanti i Versus de corona spinea de cruce et ferro lancee, R 14, sul recupero ...
Leggi Tutto
TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] naturale alleato.
La politica imperiale in Toscana, realizzata attraverso i legati, nuntii e vicari (a cominciare da Everardo di a capo dell'amministrazione imperiale in Toscana al tempo di Ottone IV e che fu confermato da Federico negli anni 1220- ...
Leggi Tutto
TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] e nella rocca di monte Tino, detta anche di Ovindoli. I celanesi che si erano dati a Federico II fecero anche di cura di L. Weiland, 1896, pp. 348 ss.; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, pp. 83, ...
Leggi Tutto
ottone
ottóne s. m. [dall’arabo lāṭūn «rame»]. – 1. Lega metallica a base di rame e zinco, con prevalenza del rame (o. comune o binario), cui si aggiungono, talora, quantità varie di altri elementi come il manganese, il ferro, l’alluminio,...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...