DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] ), di sovrani e di illustri personaggi (Vittorio Emanuele II, la Regina Margherita, Napoleone III, il Conte di Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] raffiguranti Innocenzo invia nel 1215 Federico II contro Ottone, L'incoronazione di Federico II, Enrico VI s di Venezia del 1922 Barche da pesca siciliane, acquistato da Vittorio Emanuele III, nel 1927 e 1929 al Circolo artistico di Palermo e nel ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] serie delle distruzioni della città. Il paese parteggiò infatti per Ottone, e Vitellio lo devastò. Seguì un periodo di pace e 232 ss.; F. Koepp, Von der Grenze des Mittelalters, in Germania, III, 1919, pp. 33 ss.; 71 ss.; E. Löwy, Die Anfänge des ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] l’attività assisiate) e il faentino Pace di Ottone. La letteratura sei e settecentesca replicò la confusione L. Lanzi, Storia pittorica della Italia… (Bassano 1809), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 25; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A ...
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CROCE, Piede di
P. Springer
Locuzione che in senso stretto definisce ogni oggetto che serva a porre una croce sulla mensa dell'altare, in senso lato qualsiasi congegno con cui si possa fissare o portare [...] dei pezzi conservati sia in rame, bronzo od ottone, croci e relativi piedi dovettero certamente essere realizzati di A. Legner, cat., 3 voll., Köln 1985: I, nrr. B57, C46, F19; III, nrr. H29, H34; O. ter Kuile, in Koper & Brons, cat., den Haag ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] per aver dorato con intenti fraudolenti, oggetti in ottone e aver montato in oro puro diamanti falsi. 66-78; A. Armand, Les médailleurs italiens des quinzième et seizième siècles, III, Paris 1887, p. 50; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] rappresentano i SS. Accursio, Pietro, Adiuto, Ottone, Berardo. Tranne che nello scomparto maggiore, sono Summonte, M. A. Michiel e l'arte napoletana del Rinascimento, in Napoli nobilissima, III(1922), pp. 126, 165 s.; C. Aru, Maestro P. sardo, in ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] di tema religioso come S. Romualdo e l'imperatore Ottone, ora in deposito a Ca' Farsetti e un 251, 398; E. Paoletti, Il fiore di Venezia, II, Venezia 1839, p. 164; III, ibid. 1840, p. 112; G. Fogolari, L'Accademia veneziana di pittura e scultura ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] intentato contro alcune persone accusate di avere falsificato in ottone il sigillo del Comune che egli stesso aveva realizzato Bargello, a cura di A. Muzzi - B. Tomasello - A. Tori, III, Civili, Firenze 1990, p. 10; E. Cioni, Scultura e smalto nell' ...
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ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] Verolanuova (Brescia) e per il duomo di Cremona candelieri di ottone argentato (Volta, 1987) e nel 1815 per la pieve di ; G. Vezzoli, L'oreficeria dei secc. XVII e XVIII, in Storia diBrescia, III, Brescia 1964, pp. 765, 776 n. 1; Mantova, Sovr. per i ...
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sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, ripartizione»), è un calco semantico]....