(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] seguente, sebbene a poco a poco s'andasse allentando la fissità del primitivo vincolo metrico, con un frequente uso di ottonarî e con una sempre maggiore libertà nella struttura strofica. L'ultima fioritura si ebbe nelle corti italiane del '400, e ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] sciolti (endecasillabi e settenari senza schema di rime), mentre le canzoni e i cori hanno una forma strofica organizzata, dagli ottonari danzerecci dell’aria di Orfeo Vi ricorda, o boschi ombrosi (atto II) alla severa terza rima della grande aria ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] , potrebbe derivare dal perduto decimo libro di Petrucci).
In gran parte le composizioni del L. intonano barzellette in ottonari o settenari, mentre assai limitato è il ricorso a metri diversi: tre "ode", un capitolo (con didascalia "Aer ...
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romanzi cortesi
Antonio Viscardi
. Nel De vulg. Eloq. (I IX 2 ss.) D., mentre dichiara che esita ad assegnare il primato a uno dei tre volgari in cui si è risolto il vulgare tripharium usato dai popoli [...] solo i r. francesi in prosa e ignora del tutto quella che è la forma prima e originale del r. cortese, il r. in distici ottonari a rima baciata; e a poco più di un secolo dalla sua morte ignora. D. anche il nome del maggior autore di r. in versi ...
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VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] sul rapporto tra ironia e umorismo: «In quegli anni Folgore diventava lo specialista della strofetta “maltusiana”, quartina di ottonari con l’ultimo verso troncato in modo irregolare per ottenere un effetto burlesco» (C. Salaris, Introduzione, in Ead ...
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SPAVENTA FILIPPI, Silvio
Sabrina Fava
– Nacque ad Avigliano (Potenza) il 31 agosto 1871 da Giuseppe Filippi (1831-1900), professore di lettere, e da Beatrice Roberticchio (1836-1885).
Nell’atto di battesimo [...] delle meraviglie e di Attraverso lo specchio (1914) di Carroll, ove seppe rendere al meglio i giochi di parole in versi ottonari dando prova di ottima conoscenza linguistica e metrica. Per la stessa casa editrice è anche degna di nota la cura delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dell’umanesimo è definita dai musicologi “età della chanson”, per il rapido diffondersi [...] , operata soprattutto nelle corti padane: brani strofici a quattro voci, su semplici testi nei metri della ballata in ottonari e dello strambotto, declamati sillabicamante e nello stile accordale.
La musica liturgica: mottetto e messa
Il ruolo svolto ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi raffigurano la Favola di Orfeo, che il G. commenterà in un poemetto in distici ottonari, pubblicato a Roma nel 1958. Ancora nel 1951 inviò a Reggio Calabria un Ritratto di F. Cilea (oggi nell'atrio del ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] , l’Istoria è a sua volta un macrotesto, ma di estensione maggiore, essendo composta di sette sermoni in distici di novenari e ottonari a rima baciata, per un totale di oltre 1100 versi. Coerente per temi con il Libro, di cui sono evidenti varie ...
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MONTE, Gennaro
Francesco Sorce
MONTE, Gennaro. – Non si conoscono la data di nascita né l’origine di questo artista, che svolse prevalentemente l’attività di argentiere a Napoli nella seconda metà del [...] pp. 344, 541 n. 11; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del Seicento, ibid., pp. 378, 381, 392; Id., Maestri «ferrari» e «ottonari», ibid., pp. 455, 459 s.; V. de Martini, La cappella del Tesoro, in M. De Cunzo - V. de Martini, La certosa di Padula ...
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ottonario
ottonàrio agg. e s. m. [dal lat. octonarius, der. di octoni «a otto a otto»]. – Nella metrica italiana, verso o. (o assol. ottonario), verso di otto sillabe (o, più propriam., di otto «posizioni metriche»), con gli accenti principali...
romance
〈romàntħe〉 s. m., spagn. [der. di romano «romano1»]. – Romanza, componimento poetico spagnolo di carattere epico-lirico, in doppî ottonarî assonanzati, di cui è attestata l’esistenza già a metà del sec. 15°: sorto in Castiglia con...