FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] periodo così intenso e drammatico (dal '63 al '79 la Repubblica fu impegnata nella guerra di Morea, contro gli Ottomani) venne costituita quasi sempre, nonostante la sua eccezionalità: allo scoppiare del conflitto, addirittura, il F. mantenne l'alta ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] , 1596). In questo breve pamphlet l’autore sottolineava il ruolo centrale del principe di Transilvania nel resistere alle mire ottomane, invitando i signori delle terre confinanti con il principato a unirsi in un’unica lega per fronteggiare il nemico ...
Leggi Tutto
İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] riscoperti sotto l’intonaco posto per esigenze di culto quando l’edificio fu trasformato in moschea dopo la conquista ottomana –, lo sviluppo in audace equilibrio statico di cupole, semicupole, catini che lasciano scivolare la luce che penetra dall ...
Leggi Tutto
(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] latini non fermarono il pericolo dell’invasione turca. Dal 1392 la Morea fu infatti percorsa più volte dagli eserciti ottomani e invano i sovrani bizantini compirono l’unificazione politico-territoriale della regione (1428): nel 1460 il P. fu sotto ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] II, pose le premesse per il passaggio sotto il dominio asburgico anche di quei paesi minacciati o invasi dagli Ottomani.
Il potere del giovane sovrano era già immenso quando fu consacrato dalla sua elezione a imperatore del Sacro Romano Impero ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] di rari codici greci, ottenuti presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Impero romano d'Oriente conquistati dagli Ottomani, tra i quali molti ecclesiastici e intellettuali che avevano portato con sé preziosi codici tratti da biblioteche di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] di un'Europa impegnata nella guerra di successione polacca. Impietosa l'analisi del provveditore: posto che gli Ottomani disponevano di sessanta navi, la Repubblica avrebbe dovuto allestirne almeno trenta, "né sarà lieve esperimento il cimentarsi ...
Leggi Tutto
GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] Ouchy con la Turchia tolse d'imbarazzo le truppe italiane, che non erano state capaci di battere sul campo Libici e Ottomani.
A guerra finita, il 1° giugno 1913, il G. fu nominato governatore della Tripolitania, incarico che mantenne sino alla fine ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] sue forze e la più accesa animosità de' Turchi contro la stessa, fanno troppo giustamente temere che portino gli ottomani a rivolgere i primi tentativi contro la Serenissima" (Arch. di Stato di Venezia, Dispacci degli ambasciatori, Germania, f. 181 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] assalitori. Rimaneva tuttavia la speranza della grande spedizione che si andava preparando da parte delle potenze cristiane contro gli Ottomani: così, non essendosi potuto impedire lo sbarco dei Turchi e la caduta di Nicosia, si cercò di organizzare ...
Leggi Tutto
ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...