ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] , d'Ungheria. Tale tregua avrebbe dovuto garantire l'Ungheria ad occidente, durante le progettata spedizione contro gli Ottomani. Il concilio giudicava che una spedizione vittoriosa, condotta sotto la direzione di Roma, avrebbe notevolmente innalzato ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] la Morea. Da quel momento, il G. cercò di indurre la corte imperiale a prendere a sua volta le armi contro gli Ottomani, rinnovando le fortune della non dimenticata alleanza del 1684; del resto, sin dal 29 settembre, nel riferire un suo colloquio con ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] 213-241; R.P. Matthee, The politics of protection. Iberian missionaries in Safavid Iran…, in Contacts and controversies… in the Ottoman Empire and Pre-Modern Iran, a cura di C. Adang - S. Schmidtke, Würzburg 2010, pp. 245-272; S. Subrahmanyam, Three ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] originali - il Mazzatinti riferisce di un suo poema di otto canti singolarmente intitolato in volgare Candia assediata dagli Ottomani (Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, VI, Forlì 1896, p. 12) -, appare di tutto rilievo l'attività ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] dal 622 al 1517 dell'E.V., ossia dal principio dell'era musulmana alla caduta dell'Egitto in potere dei Turchi Ottomani.Ancora in campo islamico è lo Onomasticon Arabicum, ossia Repertorio alfabetico dei nomi di persona e di luogo contenuti nelle ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] che venivano da oriente, e tre descrizioni: la prima ripercorre le azioni militari dell'imperatore condotte contro i pirati ottomani fra il maggio e il luglio 1535 sulle coste africane; la seconda riferisce da una lettera di Michele da Porretta ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] a Pandone (in Vivenzio, 1811, p. 344, la registrazione cancelleresca della lettera) di recarsi al più presto presso gli ottomani per chiedere aiuto contro il re di Francia, illustrando le conseguenze anche per il loro paese di una conquista francese ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] turchi a Venezia, Mustafa bey e Yakub bey, a conferma di una non comune padronanza della mentalità e della politica ottomane.
Era però ormai un uomo finito, nonostante avesse appena cinquant'anni: nel 1506 riuscì ad accasare un'altra figlia, Giustina ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] J. François, su direttive del G., da K. Arakelean e dal Mechitar.
Poiché le comunità armene vivevano circondate dagli Ottomani e non disponevano di chiese e clero cattolico in quantità sufficiente, il patto ammetteva l'uso del rito armeno e ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] s.; M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, ad Indicem;III, ibid. 1880, ad Indicem; T. Spandugnino, De la origine degli imperatori ottomani..., in Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au Moyen âge, a cura di C. N. Sathas, IX, Paris 1890 ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...