GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] di rari codici greci, ottenuti presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Impero romano d'Oriente conquistati dagli Ottomani, tra i quali molti ecclesiastici e intellettuali che avevano portato con sé preziosi codici tratti da biblioteche di ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] di un'Europa impegnata nella guerra di successione polacca. Impietosa l'analisi del provveditore: posto che gli Ottomani disponevano di sessanta navi, la Repubblica avrebbe dovuto allestirne almeno trenta, "né sarà lieve esperimento il cimentarsi ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] Ouchy con la Turchia tolse d'imbarazzo le truppe italiane, che non erano state capaci di battere sul campo Libici e Ottomani.
A guerra finita, il 1° giugno 1913, il G. fu nominato governatore della Tripolitania, incarico che mantenne sino alla fine ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] sue forze e la più accesa animosità de' Turchi contro la stessa, fanno troppo giustamente temere che portino gli ottomani a rivolgere i primi tentativi contro la Serenissima" (Arch. di Stato di Venezia, Dispacci degli ambasciatori, Germania, f. 181 ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] assalitori. Rimaneva tuttavia la speranza della grande spedizione che si andava preparando da parte delle potenze cristiane contro gli Ottomani: così, non essendosi potuto impedire lo sbarco dei Turchi e la caduta di Nicosia, si cercò di organizzare ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] in mano turca (3 apr. 1463) aveva infatti costretto la Repubblica ad allearsi con la Corona ungherese e ad armare contro gli Ottomani: con l'invasione della Morea, affidata ad un corpo di spedizione comandato da Bertoldo d'Este, aveva così inizio un ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] della potenza turca e i suoi ripetuti attacchi (ottomano, Impero); poi, in seguito alla vittoria cristiana contro gli Ottomani avvenuta nella battaglia di Lepanto del 1571, si riaccendono le speranze di una possibile concordia tra gli imperi ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] dagli ambienti ostili al doge di inefficienza, intempestività e lentezza nell'informare la Signoria sui movimenti militari ottomani, fuga di notizie riservate e arrendevolezza verso le pretese turche. Il nunzio pontificio G. Aleandro - che riferisce ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ; il 22 luglio 1520 era a Candia, dove sarebbe rimasto tre anni. Ebbe modo quindi di assistere da vicino alla conquista ottomana di Rodi, nell'estate del 1522.
Le prime avvisaglie delle intenzioni di Solimano si erano avute nella primavera del 1521 e ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] ad un altro scisma, quello con la Chiesa greca, iniziato nel lontano 1054- Infatti, la pressione esercitata dai Turchi ottomani su Bisanzio aveva indotto l'imperatore d'Oriente a prendere in considerazione l'ipotesi di sottomettersi alla Chiesa di ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...