BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] B. di interrompere l'attività nonostante il successo conseguito anche fuori d'Europa (il B. aveva perfino rapporti con architetti ottomani, quali un Antonio Lasciac, che gli commissionò, intorno al 1900 [Cremona, p. 177], dei mobili per la residenza ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] di Venezia di stipulare la pace; contrapporne la strenua difesa di fronte ai rinvigoriti rabbiosi attacchi ottomani, documentarsi sulle intenzioni della Porta con un'affannosa caccia a qualsiasi notizia proveniente da Costantinopoli, insistere ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] a Venezia, dove compare quale "sapiens ordinum" nel 1471, il B., che era troppo informato delle vicende balcaniche e dei maneggi ottomani per restare lontano dall'azione, fu eletto verso la fine del 1473 provveditore di tutta l'Albania, e andò a ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] fine di richiamare in patria i "villani vecchi", rifugiatisi al di là dell'Adriatico per sfuggire alle incursioni degli Ottomani ("et ho mandati navilii a levarli, parte robandoli, e parte pregando quelli Signori della Puglia, che li lassassero ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] o pontificie, perché il fermo proposito d'osservare il trattato del 1540 con la Porta non permetteva d'utilizzare sudditi ottomani. Il progetto di riforma, del quale il C. fu risoluto fautore e con tutta probabilità estensore per la parte tecnica ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] a Damasco ancora dieci anni, e la lasciò soltanto nel 1517 (forse in seguito alla conquista della Siria da parte degli Ottomani?) per recarsi presso il consolato di Nicosia a Cipro, dove rimase fino al 1520; secondo quanto narra il nipote Paolo ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] . E. Orlando.
A San Giovanni di Moriana l'Italia aveva chiesto una congrua partecipazione agli accordi di spartizione dei territori ottomani dell'Asia Minore intervenuti tra Francia, Russia e Gran Bretagna fin dal marzo-aprile 1915, ai quali l'Italia ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] periodo così intenso e drammatico (dal '63 al '79 la Repubblica fu impegnata nella guerra di Morea, contro gli Ottomani) venne costituita quasi sempre, nonostante la sua eccezionalità: allo scoppiare del conflitto, addirittura, il F. mantenne l'alta ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] , 1596). In questo breve pamphlet l’autore sottolineava il ruolo centrale del principe di Transilvania nel resistere alle mire ottomane, invitando i signori delle terre confinanti con il principato a unirsi in un’unica lega per fronteggiare il nemico ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] per la prima volta Marco Polo incontrò l’etnia selgiuchida, nomadi semplici e rudi, che diversamente dai cugini ottomani avevano conservato gli antichi costumi.
Il Milione è avaro di date, così come di riflessioni personali o indicazioni concernenti ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...