GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di ritorno a Venezia, donde si recò subito a Roma, a riferire al papa. Clemente VII prese sul serio la presunta minaccia ottomana contro le coste adriatiche e invitò il G. a riferire quanto a sua conoscenza nel concistoro del 28 dicembre; dopo di che ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] una forte multa dovette però recarsi a Roma, per trattare con Pio II il problema dell'impresa comune contro gli Ottomani. Venezia, attaccata dai Turchi nella Morea, aveva ora pressante esigenza di associarsi altre potenze cristiane per non portare da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] l’occupazione delle regioni anatoliche e greche, già sotto il dominio bizantino, da parte della dinastia turco-musulmana degli Ottomani, fino a che, verso la fine del Trecento, con la presa di Adrianopoli, la vittoria nella battaglia del Kossovo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] -Manṣūr fece costruire ospedali per lebbrosi, di preferenza vicino a terme sulfuree ritenute benefiche per i pazienti. In Anatolia gli Ottomani edificarono un lebbrosario a Edirne, all'epoca di Murād II (m. 1451), uno a Istanbul, grazie a un waqf di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] egli poté presentare al Senato la sua relazione, il cui scamo elenco dì dati sulla ricchezza e la potenza militare ottomana bastava tuttavia a suggerire eloquentemente l'opportunità di perseguire una politica di pace e di buoni rapporti col Turco.
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] lato, per es. negli studi sul mondo barbaresco, emergono le costanti del lavoro di Gabrieli: l’eurocentrismo (i turchi ottomani sono «barbari», gli italiani e i salentini in particolare sono «civili»); la positività della storia intesa come studio di ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] II, Torino [1986], pp. 97, 113, 210, 226, 322, 603, 1319; M.P. Pedani Fabris, In nome del Gran Signore. Inviati ottomani a Venezia dalla caduta di Costantinopoli alla guerra di Candia, Venezia 1994, p. 82; P. Preto, I servizi segreti di Venezia ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] c. 112; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. P. D. 342 C/III: G. Sagredo, Memorie istoriche de’ monarchi Ottomani, IV, cc. 817r-818v, 954r; A. Valier, Historia della guerra di Candia, Venezia 1679, ad ind.; B. Nani, Historia della Repubblica ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] di canonizzazione di Pio V, ibid., 2, 1976, pp. 49-51; S. Rudolph, La voga turca nella pittura fiorentina dopo la vittoria sugli Ottomani nel 1683, in Kunst des Barock in der Toskana, Firenze 1976, pp. 326, 328 s., 332; E. Borea, La Quadreria di don ...
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Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. L’atto, sancito tramite [...] il simbolo della guerra civile nella ex Iugoslavia grazie soprattutto al Ponte Vecchio (in Bosniaco Stari Most). Costruito dagli Ottomani nel 1566 sul fiume Naretva, il ponte collegava le due parti della città, fino alla sua distruzione sotto il ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...