GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] Ouchy con la Turchia tolse d'imbarazzo le truppe italiane, che non erano state capaci di battere sul campo Libici e Ottomani.
A guerra finita, il 1° giugno 1913, il G. fu nominato governatore della Tripolitania, incarico che mantenne sino alla fine ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] sue forze e la più accesa animosità de' Turchi contro la stessa, fanno troppo giustamente temere che portino gli ottomani a rivolgere i primi tentativi contro la Serenissima" (Arch. di Stato di Venezia, Dispacci degli ambasciatori, Germania, f. 181 ...
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RAPONDI, Dino
Bart Lambert
RAPONDI, Dino. – Nacque tra il 1335 e il 1340 probabilmente a Lucca, da una famiglia le cui radici risalgono al XII secolo, figlio di Guido di Rapondo Rapondi e di madre ignota; [...] Borgogna alla fine del XIV secolo, quando Filippo l’Ardito organizzò una crociata per fermare l’avanzata degli Ottomani in Europa: la spedizione fu infatti sovvenzionata grazie a un finanziamento proveniente dalle Fiandre, frutto di un negoziato ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] crociate, le spedizioni militari partite dall'Europa per restituire la città santa alla cristianità. Poi arrivarono i Mamelucchi, gli Ottomani e, alla fine della Prima guerra mondiale, con il crollo dell'Impero turco la città passò sotto il mandato ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] assalitori. Rimaneva tuttavia la speranza della grande spedizione che si andava preparando da parte delle potenze cristiane contro gli Ottomani: così, non essendosi potuto impedire lo sbarco dei Turchi e la caduta di Nicosia, si cercò di organizzare ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] in mano turca (3 apr. 1463) aveva infatti costretto la Repubblica ad allearsi con la Corona ungherese e ad armare contro gli Ottomani: con l'invasione della Morea, affidata ad un corpo di spedizione comandato da Bertoldo d'Este, aveva così inizio un ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] ’agosto 1552 arrivò a Napoli in incognito ed ebbe dal viceré una grossa somma di denaro per liquidare il capitano delle navi ottomane, che da mesi faceva razzie lungo le coste e nelle acque del Golfo. Nei mesi successivi fu incaricato di reclutare un ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] della potenza turca e i suoi ripetuti attacchi (ottomano, Impero); poi, in seguito alla vittoria cristiana contro gli Ottomani avvenuta nella battaglia di Lepanto del 1571, si riaccendono le speranze di una possibile concordia tra gli imperi ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] con il Commentario delle cose dei Turchi di Giovio (Roma 1531) e con il Libro della origine de Turchi et imperio delli Ottomani di Andrea Cambini, stampato a Firenze nel 1529.
Tornato in patria, Ramberti fu spedito dal Senato al convegno di Nizza nel ...
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SORANZO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nel sestiere di San Polo, il 25 marzo 1519, secondo degli otto figli maschi di Francesco del procuratore Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo.
Il [...] il provveditore ai Lidi e Lagune, Vincenzo Morosini, nell’opera di rafforzamento delle difese contro possibili incursioni degli ottomani. In pratica si trattava di aumentare i presidi delle guarnigioni litoranee e di sbarrare l’ingresso del porto di ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...