POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] per la prima volta Marco Polo incontrò l’etnia selgiuchida, nomadi semplici e rudi, che diversamente dai cugini ottomani avevano conservato gli antichi costumi.
Il Milione è avaro di date, così come di riflessioni personali o indicazioni concernenti ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] di rari codici greci, ottenuti presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Impero romano d'Oriente conquistati dagli Ottomani, tra i quali molti ecclesiastici e intellettuali che avevano portato con sé preziosi codici tratti da biblioteche di ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] , una fortezza costruita dieci anni prima, che rischiava di finire travolta nelle ultime fasi della lunga guerra tra Impero e Ottomani. Invece, nell’aprile del 1606 la fortezza era stata raggiunta da un’altra crisi, la questione dell’Interdetto, e ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] stato uno scambio di ambasciatori, e, dopo che l’inviato persiano aveva relazionato alla Signoria sulle campagne contro gli Ottomani, il Senato aveva deciso che un patrizio lo accompagnasse nel ritorno, rimanendo poi presso il sovrano.
La scelta di ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] esilio in Grecia, nazione diventata per gli Italiani modello etico e politico dopo la conquista della sua indipendenza dagli Ottomani nel 1821. Forte dell’appoggio di Marsigli, legato al movimento filellenico dal 1839, il M. chiese al ministro della ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] a ridosso dei confini con gli arciducali (peraltro presentata dalla Serenissima proprio come suo contributo alla guerra contro gli Ottomani), ma soprattutto per la spinosa questione dei pirati uscocchi, che dalla base di Segna, sul litorale austriaco ...
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VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] dialogo con i ministri spagnoli, pur sempre rappresentanti di quella monarchia cattolica impegnata sul fronte militare contro gli ottomani; alleata insostituibile per combattere il rigurgito eretico tanto a Milano, di fronte al pericolo portato dalla ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] Sergeevič Menšikov nel 1853, il quale chiedeva di estendere la protezione russa su tutti i greco-ortodossi presenti nei territori ottomani, fu letta da Tecco come l’occasione giusta per il piccolo Regno di Sardegna di entrare nel grande ‘gioco ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] La politica veneziana parve assumere un qualche rilievo solo all’inizio del 1532, quando sembrò possibile uno sbarco degli Ottomani in Italia; il prudente riserbo allora imposto dal Senato a Venier suscitò tuttavia il disgusto dei francesi, come egli ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] di un'Europa impegnata nella guerra di successione polacca. Impietosa l'analisi del provveditore: posto che gli Ottomani disponevano di sessanta navi, la Repubblica avrebbe dovuto allestirne almeno trenta, "né sarà lieve esperimento il cimentarsi ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...