D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] in Turchia, il D. continuò a ricevere incarichi ufficiali, che divennero prevalenti nel periodo 1893-1900.
Ancora per la corte ottomana, fra il 1902 e il 1905, progettò e costruì lo "yali" per la principessa Nazime, figlia del sultano Abdül Aziz ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] della committenza e l'appoggio del fratello, anche il F. fissò stabile dimora a Costantinopoli, lavorando sia per la corte ottomana, sia per ricchi committenti operanti nelle ambasciate europee. Tuttavia i legami con il paese d'origine non furono mai ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Maurizio e Lazzaro. Nel giugno del 1864 si recò a Istanbul, ospite di Bulwer, divenuto ambasciatore in Turchia; e nella capitale ottomana ritrasse, tra gli altri, il sultano. Rientrato a Parigi, alla fine del 1865 ripartì per New York, dove fissò la ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] turchi e per ambasciatori stranieri (Pedrini Stanga, 1992, pp. 93-102, figg. 20-51).
Anche nelle opere eseguite in terra ottomana, come già avvenuto in Russia, il F. oscillò tra tendenze e stili diversi. Negli edifici privati e nei progetti di ...
Leggi Tutto
LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] occupandosi successivamente dell'imballaggio delle casse dirette in Inghilterra (marzo 1802 - ottobre 1804). Sostenuto dall'alleanza anglo-ottomana, il L. promosse inoltre scavi in altri punti di Atene, al Pireo e in Attica, dissotterrando un'enorme ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] , b. I, c. 52). Al 1593 può essere fatta risalire la Relazione... dell'antica origine de' Turchi, e principio della casa Ottomana (Bibl. apostolica Vaticana, Urb. Lat. 833, cc. 509-559). Già a partire dal gennaio di quell'anno, comunque, il F. inviò ...
Leggi Tutto
ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...